Salve,
Avrei un dubbio in merito alla certificazione di una villetta di recente costruzione dotata di impianto solare con 5 pannelli e puffer da 1000 litri che oltre all'ACS provvede al riscaldamento a pavimento o preriscalda il vettore per una caldaia a condensazione che suppliche nei periodi più freddi. Invertendo nella scheda impianti il solare con la caldaia cambia classe e per esempio le FEM non vengono più soddisfatte.
Scusate la banalità della domanda ma sono un neofita,
Grazie per l'aiuto

una lettina alla ts parte 4 :-)

Grazie girondone per la risposta, ma come già puntualizzato nella richiesta sono alle prime armi e è la prima attestazione di una unità con fonti rinnovabili, se fossi così gentile da essere un po' più esplicito senza ovviamente rinunciare a dare una scorsa alla parte 4 delle Uni ?

cambia la classe proprio perché la priorità di funzionamento è un parametro utile al calcolo dell'Epi, se prima c'è la caldaia e da sola soddisfa il fabbisogno, la procedura considera nullo il contributo degli altri sistemi di generazione.

Luchying si trova, per passione del forum, a dover ripetere lo stesso concetto già ricordato in una discussione aperta quasi contemporaneamente a questa:
http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=4141 

Vediamo di ribaltare il quesito (per promuovere il fare i ragionamenti, non a chiederli); nell'Help in linea di MC c'è la seguente affermazione di apertura:
"E' previsto l'inserimento di più generatori in sequenza. Ogni riga della griglia corrisponde ad un generatore.
La priorità di intervento dei generatori viene valutata dall'alto verso il basso e deve essere rispettata secondo la UNI/TS 11300-4:2012 paragrafo 5.4.5 "Priorità di intervento dei generatori"."

A Camucia sono stato poche settimane fa per lavoro: chi chiedesse indicazioni stradali, nei portali dedicati, per andare ad es. da Arezzo a Cortona (da visitare davvero), il percorso di durata più breve ed economico obbliga a passare per Camucia; si vuole un'alternativa? C'è, si passa dalla parte opposta (per l'umbria) e si salta Camucia, ma si impiega molto di più (e si consuma molto di più).
Il dubbio viene? (No; solo in caso di strada interrotta)

Una volta informati del meccanismo della 11300-4 passiamo alle logiche qualificanti per la professione; in una certificazione si può anche giocare col SW ma poi in chiusura di compilazione si validano le scelte; e tu avevi già compreso le scelte da validare:


C'è un progetto (costruzione recente); anche se non ti avessere dato documentazione, l'impianto lo hai capito; o meglio, sei in grado di valutare le logiche di regolazione adottate e comprendere:
- se esiste una priorità;
- se c'è una regolazione in cascata, basata su FC o T limite di accumulo;
- se le intenzioni iniziali di utilizzo delle rinnovabili sono invece completamente vanificate dalla regolazione reale.

La stessa 11300-4 ricorda:
"In mancanza di condizioni specificate nel progetto ..."
Prima si osserva l'installato e lo si comprende nelle sue regolazioni; la priorità è vincolata dalla procedura standardizzata solo in assenza di indicazioni di rilievo ... e cioè quando si opera tramite telefono (è solo una battura finale, non faccio riferimenti al tuo caso 😁 )