nei suggermenti x miglioramento delle prestazioni energetiche, solo prevedendo un impianto di riscaldamento a gas, anche con una caldaia a 2 stelle, appariva un miglioramento notevole della prestazione complessiva!!
Messaggio originale di MICHELA:
E infatti questa è quello che mi lascia più perplesso di questo ragionamento. Sopratutto i tempi di ritorno, anche per un eventuale coibentazione.
La norma dice che se ci sono più generatori che nell'insieme superano i 5kW, precisando però che devono essere fisse, gli stessi possono (devono?) essere considerati. Nel mio caso, il caminetto è sicuramente fisso, la cucina +o- anche… resterebbe la stufa del primo piano. Io comunque di 4 generatori (c'è anche lo scaldabagno legna + elettrico) ho considerato solo un generatore virtuale da 15kW (dopo ho visto che comunque la potenza oltre i 3kW è irrilevante perché già 3 sono sufficienti a coprire il 30% della richiesta del fabbricato).
Ritengo comunque che per avere una situazione più vicina alla realtà (e non parlo di utilizzo del singolo), sarebbe più giusto considerare tutti i generatori in cascata:
1° generatore -> 30% del carico per il riscaldamento
2° generatore -> 30% del carico residuo (0,3*0,7) -> 21%
3° generatore -> 30% del carico residuo (0,3*0,49) -> 14,7%
4° generatore -> 30% carico ACS
restando così a carico dell'energia elettrica il 34,3% del riscaldamento ed il 70% dell'ACS. Il fabbricato resta sempre in G (sui 450kW/mq·anno), ma questa potrebbe essere una situazione da cui ha un senso fare calcoli per gli interventi di miglioramento.