buongiorno, devo redigere un APE per un fabbricato del 1971/72, non ho dati riguardanti le stratigrafie dei componenti e quindi mi baso sui prospetti della uni11300 parte 1....ho visto che nel prospetto A7 i possibili valori vengono divisi per zona climatica e per fascia di anni ( 76-85, 86-91)...la mia domanda è: avendo un edificio del 71, posso prendere i valori rientranti nella fascia 76- 85?
se non posso farlo, qualcuno sarebbe così gentile da darmi una dritta su come fare? sono le mie prime certificazioni e ho un po' di difficoltà, grazie in anticipo😁

Buongiorno Deborah,

Ricordo che nel lontano 1973 mi dovevano ancora crescere peli nel viso ma sentivo diffusamente parlare della prima vera crisi petrolifera ed ho visto le conseguenze immediate cui questo ha portato. La cosa che mi è rimasta alla mente (forse si tratta di nostalgia) di più sono le domeniche "a piedi" o a "targhe alterne" (ma già a quel tempo i politici erano esclusi da questi provvedimenti ...).
Dopo la crisi mondiale del petrolio nel 1973 si è concretizzata la necessità di creare delle linee guida per limitare la dipendenza dalle fonti fossili (che fino a quel momento sembravano infinite). Nel 1976 fu emanata la prima legge sul rispamio energetico degli edifici: la L. 373 del 1976.

Ma torniamo all'argomento. Chi ha stilato il prospetto A.7 della 11300-1 ha scritto nel titolo: "Trasmittanza termica delle strutture coibentate" ed ha fissato come anno iniziale il 1976.

Se eventualmente non lo sappiamo, scomodiamo la Treccani  che ci dice che:
coibentazione Tecnica di applicazione di un isolante (acustico, elettrico o termico) a un apparecchio, a un impianto, a un ambiente, in modo da ostacolare la trasmissione di energia sonora, elettrica o termica.

Torniamo al prospetto A.7. Chi lo ha scritto non è uno sprovveduto ed ha fatto sicuramente un ragionamento di questo tipo: le prime abitazioni coibentate (=dotate di un seppur minimo isolamento termico) sono apparse DOPO il 1976 come conseguenza della citata legge 373/76 (che poi per andare a regime ...). Mettiamo pertanto come limite temporale di partenza il 1976. Sempre chi ha stilato queste tabelle (credo la base sia CTI o ENEA) ha realizzato i prospetti da A1 ad A6 che possono essere utilizzati nel caso che le chiusure opache non prevedano isolamento di sorta.

Una dritta? A questo punto dovrebbe essere semplice:

1) L'edificio prevede isolamento termico si possono utilizzare i valori di prospetto A.7
2) L'edificio non prevede isolamento termico si possono utilizzare i valori di prospetto A.1

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In realtà nelle mie zona si è cominciato a fare pareti a cassetta con lana di roccia (2-3 cm) nell'intercapedine a partire dal 1970 (non tutte, ma ce ne sono)
Consiglio da parte mia: prova a controllare se per caso la cucina ha un foro d'aerazione...

albertop ti sarai reso conto da solo dei miei gravi disagi riguardanti questo mondo! ahahahahah😁 comunque mi hai dato una delucidazione fondamentale, ti ringrazio! ah, comunque pensa che io nel lontano 1973....non ero neanche nella mente dei miei genitori essendo nata 20 anni dopo! ahahahahahahah😁 grazie ancora meno male che ce stai tu!!!!

A beneficio della giovane collega, ed a commemorazione di chi eseguiva o incontrava L10 prima delle 11300: per edifici costruiti prima del 78 (cioè prima del decreto attuativo della 373/76, il DPR 1052/77) la rispondenza ai requisiti della direttiva 2002/91 veniva istruita dalla Raccomandaizone CTI R 03/3; sarà interessante vedere come si è evoluta la redazione delle appendici A fra la R 03/3 e la 11300-1.
La R 03/3 è ancora reperibile sul web (naturalmente è stata abrogata 6 anni fa, ma per i dubbi di Deborah vale la pena rileggerla).

Io vinsi pure delle gare per bambini di pattini a rotelle, sulle strade di paese svuotate per le domeniche a piedi: ma dai genitori di Deborah perdevo allo sprint. E forse i pattini li ho ancora in cantina.

grazie Ibasa!!!! vado subito a leggermi la R 03/3, mi sarà sicuramente utile 😁 😁