gieffe
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17 anni fa

Salve,


ho la necessità di definire una struttura verticale opaca appoggiata direttamente al terreno. Il programma MCImpianto prevede il tipo di giacitura "VS", per i piani interrati, in cui è previsto di inserire il tipo di pavimento appoggiato sul terreno e, nella scheda pavimenti corrispondente, il tipo di struttura verticale definita come "VE", che in questo caso risulta, invece, esposta al terreno. Nel mio caso, il problema sta nel fatto che l'edificio in questione presenta una parete completamente appoggiata al terreno anche per i piani che non sono interrati. In tale situazione come mi devo comportare per definire tale struttura?


Confido nella vostra collaborazione...


Grazie,


Fabrizio

albertop
17 anni fa

Purtroppo, nelle dispersioni verso il terreno, la normativa prevede solamente i tre casi implementati all'interno del software.


Immagino che il caso specifico sia riconducibile ad un locale riscaldato che confina con il terreno solamente per la parete verticale mentre il pavimento confina con un locale non riscaldato (garage o similare). Per risolvere senza creare ulteriori complicazioni direi di gestire come una parete che disperde verso l'esterno (probabilmente è più corretto che tentare di creare una dispersione orizzontale tendente allo zero)


Per il futuro possiamo tentare di implementare una esposizione apposita che tenga conto solamente della "componente verticale" (attualmente è prevista l'azione congiunta delle due componenti verticale ed orizzontale). Si tratta di una modifica non semplice che dobbiamo verificare bene prima di distribuire (bisogna verificare che sia "conforme" alla normativa, creare un nuovo tipo di giacitura, etc ... non è molto semplice comunque, vediamo se è possibile arrivare alla fine).


Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
gieffe
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  • classe D Creatore della discussione
17 anni fa

    ciao Albertop,


l'edificio in questione è appoggiato, da un lato, quasi per tutta la sua altezza, ad un terrapieno, o meglio, siccome posto in collina, appoggiato al versante della montagna che lo sovrasta. E' composto di tre piani, tutti riscaldati. Avevo preso in considerazione la tua proposta, ma quando vado ad inserire l'esposizione, il programma considera 0°C la temperatura esterna, mentre invece verso il terreno la temperatura di calcolo è 12,5°C e le dispersioni, nel primo caso, risultano maggiori!!


Mi è venuto in mente, e chiedo la tua opinione, di inserire l'esposizione "NC" (locale a temperatura fissa costante) indicando come temperatura di calcolo 12,5°C!!


Saluti,


Fabrizio

albertop
17 anni fa


Mi è venuto in mente, e chiedo la tua opinione, di inserire l'esposizione "NC" (locale a temperatura fissa costante) indicando come temperatura di calcolo 12,5°C!!



Una sola parola: GENIALE!!!


Certo, questa è la soluzione che più si presta a risolvere il problema. Un'unica osservazione: anzichè usare 12,5°C dovresti utilizzare la media della temperatura esterna "stagionale" (il dato che trovi già calcolato in "Parametri Climatici", "Altri dati"). In questo modo le dispersioni di energia sono calcolate in maniera più corretta (l'unica differenza sta a questo punto nella trasmittanza equivalente). Deve essere chiaro che le dispersioni di picco sono in questo modo leggermente sovrastimate ma non c'è più la verifica del Cd.


Alberto


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