birillo1981
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10 anni fa
Buongiorno,
non mi è chiaro un passo della 11330 relativo ai ricambi aria.
Nel caso di edifici con destinazione d’uso diversa da E1 ed in assenza di impianti di ricambio aria meccanica si utilizza il 60% della portate d’aria richiesta da UNI 10339.
Nel caso però di locale dotato di aperture aeroilluminanti richieste, se installo volontariamente un impianto di ricambio aria con portata di rinnovo inferiore alla UNI 10339 posso utilizzare nel calcolo la portare reale?
Per esempio in un bar dove ho un affollamento molto alto da 10339 potrei installare un impianto di trattamento aria con portata aria di rinnovo pari a 0,3 o 0,5 vol/h (magari con recuperatore di calore). Se posso utilizzare nel calcolo la portata di rinnovo effettiva del mio impianto riduco notevolmente il fabbisogno Qh del fabbricato.
A maggior ragione nei WC dove la 10339 mi impone portate dell’ordine dei 8 – 10 vol/h

Come la pensate?
Grazie
lbasa
  • lbasa
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10 anni fa
Salve Birillo

... se installo volontariamente un impianto di ricambio aria con portata di rinnovo inferiore alla UNI 10339 posso utilizzare nel calcolo la portare reale? ...


Si, a doppio flusso nel bar ed a semplice flusso nel bagno: MC lo consente (perchè lo consente la norma).

enrico.g
10 anni fa
la norma è scritta di merda (scusate il francesismo), e la parte della ventilazione è tutta sbagliata. Per adesso devi attenerti a quello che c'è
tieni conto che la 10339 non considera tanti edifici per cui molte volte dovrai inventarti tutto, e tieni conto che il regime è sempre 24h (quando mai in una scuola si ha un ricambio 24h???).
Per adesso ci atteniamo alle norme scritte con i piedi
birillo1981
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10 anni fa
Qundi secondo te enrico.g può essere considerata la portata effettiva oppure no? Nella 11300 non è riportato nulla di specifico, io sarei daccordo con Ibasa.
Grazie