Aggiungerei la possibilità di calcolare il miglioramento del rendimento energetico nelle raccomandazioni.

Ma questo si può già fare ora (molti software fanno così, non solo MC). Completare il progetto (si ottiene una prestazione energetica). Copiare il file con nome diverso (esempio progetto_variante.xml) e su questo progetto elaborare le nuove prestazioni). Comunque è una richiesta fra le top: lo inseriremo in futuro (non molto prossimo ma ci sarà).

---

io continuo a dire che su questo ( solo su questo ) Docet insegna, attraverso l'analisi di sensibilità che evidenzia i punti di intervento a maggior impatto. In pratica elabora le prestazioni considerando i valori limite, li confronta con quelli presenti nel file XML e ne misura la distanza attraverso il grafico di sensibilità ( tipo ragnatela ) e subito si capisce quali intervento è prioritario, salvo fare poi il resto delle previsioni ( che deve fare la persona, non il software )

Io spero che in qualche futura versione di MC ci sia la funzione sopra descritta che il Docet implementa molto bene. Si tratta di un analisi di sensibilità che evidenzia la distanza, in termini di indice di prestazione energetica, rispetto ai limiti di legge di dispersioni e rendimenti. E' molto utile per capire la priorità degli interventi, senza fare tutte le simulazioni del caso.

Altro aspetto molto importante sono i costi. MC fornisce i consumi in funzione dei vettori energetici. Il Docet da la possibilità di inserire il costo/unità di misura del vettore energetico e i costi si ricavano automaticamente. Serve per il calcolo dei tempi di ritorno dell' investimento quando al tecnico sono noti i costi degli interventi.
Grazie

Sono d'accordo con te.
Il problema attuale penso sia sulle priorità che vorremmo venissero implementate nel sw.

Allo stato attuale credo che la piattaforma sia già sufficientemente sviluppata per consentire con un calcolo brutale a mano di fare le simulazioni di miglioramento.

Onestamente non credo poi che si debbano fare chissà quanti tentativi per capire dove intervenire. Se la struttura è un colabrodo mi pare ovvio che sia lì la priorità d'intervento al posto di pensare che sia sufficiente sostituire un generatore o il sistema di regolazione....
Poi scusate, sono già tre anni che attendo il calcolo per locali per by passare il travaso da MC impianti, che tra l'altro calcola le dispersioni di picco con una norma che ufficialmente dal 2006 non potremmo nemmeno più usare.......

Se poi pensiamo che forse per quest'anno ci saranno gli aggiornamenti delle UNI TS 11300 1/2 e l'obbligo di implementare ( già con la conversione in legge del DL 63) anche la prestazione di illuminazione secondo UNI EN 15193, beh, forse l'analisi di sensibilità onestamente, secondo il mio punto di vista, non è affatto una priorità...