mentre non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi per il riscaldamento localizzato ad energia radiante, scaldacqua unifamiliari; tali apparecchi, se fissi, sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 15 kW.
Perciò nel caso di alloggio privo di riscaldamento ma con un boiler da 1,2 kw per acs immagino sia da considerare privo di impianto per la produzione di acs.. corretto? se sì allora simulo direttamente inserendo in generatore "produzione combinata"
Messaggio originale di Lombo:
Ancora con questa definizione....
Il DM 22/11/2012 modifica questa definizione in questa:
"18. impianto termico: impianto tecnologico destinato ai servizi
di climatizzazione invernale e/o climatizzazione estiva e/o
produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore
energetico utilizzato. Non sono considerati impianti termici i
sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda
sanitaria al servizio di singole unita' immobiliari ad uso
residenziale e assimilate"
Quindi se il boiler fa parte di una unità residenziale, non lo consideri tale.
Giusto per cronaca, già con la legge num. 99 del 23/07/2009 art.35 era soppressa la voce " scald'acqua unifamiliare" dalla definizione di impianto termico
Art. 35.
(Efficienza energetica degli edifici)
1. Al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, all'allegato A sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al numero 14, sono soppresse le parole: «, scaldacqua unifamiliari»;
b) dopo il numero 14 è inserito il seguente:
«14-bis. Impianto tecnologico idrico sanitario è un impianto di qualsiasi natura o specie destinato al
servizio di produzione di acqua calda sanitaria non incluso nel numero 14 e comprendente sistemi di
accumulo, distribuzione o erogazione dell'acqua calda sanitaria».
Se lo stesso sta in un bar, anche se di 1 kW lo consideri tale...
Per il punto seguente ok per come hai scritto!;