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11 anni fa
Unità abitativa confinante al piano superiore e al piano inferiore con altre unità abitative riscaldate.
Il solaio superiore presenta un controsoffitto chiuso di 12 cm di altezza (10 cm di intercapedine d' aria e 2 cm di cartongesso).
L'altezza del solaio superiore e del solaio inferiore e' 28 cm.

L'altezza netta misurata dall’estradosso del pavimento all’intradosso del solaio superiore (in assenza di controsoffitto) e' 282 cm; in presenza di controsoffitto, invece, e' 270 cm.

L'altezza lorda (ai fini del calcolo della superficie disperdente, tenendo presente che la U.A. confina con altre U.A. riscaldate) nei due casi e':
- senza controsoffitto: 282+1/2(28)+1/2(28) = 310 cm
- con controsoffitto: 270+1/2(40)+1/2(28) = 304 cm

Quale delle 2 altezze va considarata per il calcolo della superficie disperdente?

Qualora si debba considerare il controsoffitto nel calcolo della altezza lorda, anche la Certificazione dell'Unità Abitativa al piano superiore dovrebbe tener conto del pacchetto controsoffitto+intercapedine+solaio relativo all'Unità Abitativa al piano inferiore.

Pero' si da' il caso il controsoffitto non risulta dalla documentazione e neanche e' ipotizzabile un sopralluogo su una Unità diversa da quella per cui si deve redigere l' ACE.

Come ci si comporta in questo caso?
albertop
11 anni fa
l'intercapedine di 10 cm (aria in quiete) fa normalmente parte del componente (UNI 6946)
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11 anni fa

l'intercapedine di 10 cm (aria in quiete) fa normalmente parte del componente (UNI 6946)

Messaggio originale di albertop:



Per quanto riguarda, invece, la seconda domanda mi puoi dare un aiuto?
albertop
11 anni fa
No. SRY.
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luckying
11 anni fa
secondo me devi essere coerente con la prima scelta fatta,.
quindi se consideri il solaio sup. comprensivo del controsoffitto come componente unico, allora anche al delimitazione dell'involucro deve tenerne conto.
Però, dato che confini con ambienti riscaldati, non commetti errori a non considerare il controsoffitto, puoi tenerne conto solo nella riduzione di volume per la dispersione per ventilazione. Anche perché se si decide di togliere il controsoffitto, rifai l'ACE?
freev
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11 anni fa
Io sono dell'idea che tu debba tenere in considerazione solo il controsoffitto del piano superiore. Mi spiego: se come tu dici il controsoffitto non è contemplato in nessun elaborato è anche ipotizzabile pensare che lo abbiano fatto i proprietari per isolare maggiormente dai rumori, per motivi estetici o via dicendo, ma sono tutte cose di cui puoi chiedere info ai proprietari stessi. Se anche non ti sanno dare informazioni adeguate, a meno che tu non sappia per certo che tutti i piani del palazzo siano controsoffittati allo stesso modo (probabilissimo) credo che tu debba procedere "da rilievo" ovvero con le informazioniche riesci a rilevare o a reperire con un "ragionamento più o meno tecnico" .... che so .... se per caso entri in un appartamento del primoe del secondo piano e vedi che il controsoffitto c'è è ragionevole pensare che il costruttore lo abbia fatto in tutti i piani, ma senza adeguate informazioni procedi con i dati che hai!!! è un po la logica delle condizioni standard di calcolo ..... noi sappiamo che se c'è un appartamento sopra al nostro, automaticamente lo consideriamo riscaldato, ma non facciamo mica una indagine per verificare se è effettivamente abitato, abbiamo semplicemente rilevato che c'è e di conseguenza impostiamo i calcoli. Tieni presente che le condizioni possono anche cambiare nel tempo, e non è che per questo se il vicino toglie il controsoffitto io devo rifare la certificazione