Ho sperimentalmente provato che il bucato di una lavatrice contiene da 2,5 a quasi 4 Kg di acqua (differenza tra bucato immesso ed estratto estratto dal cestello), a seconda del tipo di panni. Ora, facendo 4 conti, sia con il diagramma psicrometrico che analiticamente, ho calcolato che l'aria del il mio appartamento di 80mq, 20°C e 50% di U.R. contiene circa 1,9Kg di vapore acqueo, pertanto l'asciugatura indoor del bucato comporterebbe un + che raddoppio del volume, portando l'U.R. a saturazione (senza calcolare il vapore proveniente da altre fonti).
In realtà, da quando ho installato un impianto VMC, difficilmente vedo salire l'umidità relativa oltre il 60%, anche mettendo a stendere in casa, dove normalmente una lavatrice asciuga completamente nell'arco delle 24ore (prima ce ne guardavamo bene, avendo comunque problemi di muffe nonostante mi sembrasse di avere le finestre più aperte del del quartiere).
Perché questi conti? Per capire meglio la potenzialità di un impianto VMC, più che altro... ma possibile che l'impianto nelle 24 ore elimini più umidità di quella che normalmente è contenuta nell'appartamento?!
E comunque trovo che i valori siano sproporzionata: meno di 2Kg di vapore nell'aria mentre una sola lavatrice ne apporta mediamente 3Kg?! Qualcuno può confermarmi o smentirmi simili valori?
Questi valori mi portano a considerare inoltre poco importante l'umidità "stazionaria", quanto invece il suo flusso, ovvero, la presenza di una fonte di umidità risulta poco importante rispetto alla possibilità che la stessa venga evacuata, in quanto probabilmente sarà comunque solo una piccola parte dell'umidità prodotta in un abitazione.
Conseguenza pratica: in un'abitazione con problemi di muffe e possibili infiltrazioni di risalita al seminterrato, si potrebbe risolvere i problemi di muffa con un impianto VMC, infischiandosene dell'eventuale umidità di risalita? Di fatto non ci sono segni evidenti che ci sia umidità di risalita, ma la quantità delle muffe, fa presupporre che ci possa essere anche questo problema (oltre allo scarso arieggiamenti che l'inquilino nega con tutte le forze).