m.plati
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12 anni fa
Salve a tutti,

vorrei porvi una domanda, sicuramente stupida, ma che avrei il piacere mi fosse confermata la risposta.
Più che altro vorrei una conferma sulla mia interpretazione dei risultati.
Mi trovo a redigere un ACE per una villetta con impianto di riscaldamento alimentato con caldaia a condensazione a metano.
E' stato installato di recente un impianto fotovoltaico da circa 6 kWpico.

Ora dai risultati , spuntando "diminuire fabbisogno elettrico per energia prodotta On Site" nella videata iniziale di MC11300, come risultati finali ottengo delle basse percentuali di incidenza delle FER, ovvero:
Acqua calda sanitaria - copertura FER : 13 % circa
Riscaldamento - copertura FER: 1,5 % circa
Globale - copertura FER: 2,9 % circa

Cioè in pratica il fotovoltaico non incide molto sul risparmio energetico.
Questo lo giustifico perchè in pratica nell'edificio non c'è nessuna utenza che consuma elettricità (pompe di calore ecc.) ed inoltre non essendo ancora considerata l'illuminazione, l'incidenza del fotovoltaico sulla classe energetica in questo caso è molto bassa.

In pratica come consumo elettrico viene tenuto in conto solo delle pompe di circolazione, di eventuale ricircolo sanitario ed il consumo elettrico della caldaia a condensazione.

E' tutto corretto quello che sostengo? o mi son perso qualcosa?😕

Se si, come raccomandazione, verrebbe logico prescrivere l'installazione di una pompa di calore aria-acqua elettrica, in modo da sfruttare l'impianto fotovoltaico che per ora è utilizzata meramente per vendere energia al fornitore della stessa... o dico una castroneria? 🤣

Grazie.
gianto
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12 anni fa
Penso che, come dici Tu, è tutto corretto. Non essendo installata una PdC, il programma considera gli apporti gratuiti del fotovoltaico IN SITE solo sui componenti elettrici dedicati all'impianto di climatizzazione. Per le raccomandazione va benissimo prevedere una PdC aria/aqua, inoltre, se non già previsto, lavorerei anche sulla coibentazione dell'involucro e anche sui pannelli solari per produzione acs.
albertop
12 anni fa
Tutto si basa sul fatto che per come stanno attualmente le cose, non è prevista la compensazione fra vettori energetici diversi.

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
m.plati
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12 anni fa
Grazie gianto per la conferma ed i consigli. E complimenti per l'auto!👍

Tutto si basa sul fatto che per come stanno attualmente le cose, non è prevista la compensazione fra vettori energetici diversi.

Messaggio originale di albertop:



Grazie albertop, per la precisazione ma, mi fai venire un dubbio, nella redazione dell'ACE per il SICEE (regione Piemonte), devo o non devo tenere conto dell'apporto del fotovoltaico nel mio caso? Mi pare di capire che non dovrei tenerne conto.

Inoltre alla pagina sottoriportata:

UserPostedImage 

i valori di Energia elettrica prodotta [kWh/anno] e Autoconsumo elettrico, li trovo su MC11300 alla sezione sottoriportata, con i valori evidenziati in rosso:

UserPostedImage 

Per l'autoconsumo ovviamente devo sommare i due dati. E tenere in conto che sono in Watt invece di kW.
albertop
12 anni fa
L'ho già notato in diverse occasioni: la Regione Piemonte è più avanti di altre regioni (senza citarne alcuna ...)

Non avevo notato quella videata del SICEE ma è assolutamente corretta (anzi viene quasi voglia di farne una molto simile ... anche se in parte incompleta perché le PdC producono energia termica da fonte rinnovabile ma non so se qui intendono solo solare termico).

Il resto è OK. Autoconsumo è quello che viene calcolato nella videata.
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
m.plati
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12 anni fa
Grazie Albertop, allora tutto chiaro o quasi...
Purtroppo a esser sincero avrei preferito che nessuna Regione fosse avanti o indietro rispetto ad altre...quand'è che riusciranno anche in queste cose a unire l'Italia e magari l'Europa?....😒 .... eh bei tempi quelli di Garibaldi!🙄

Dico la mia sulla questione energe termica di quella videata: per me si intende in generale energia termica da fonte rinnovabile quindi anche da PDC.
Però è la mia impressione
luckying
12 anni fa

Dico la mia sulla questione energe termica di quella videata: per me si intende in generale energia termica da fonte rinnovabile quindi anche da PDC.
Però è la mia impressione



Anch'io sono del Piemonte e bisognerebbe capire se si riferiscono ad una definizione di legge o meno, poiché le PdC nella definizione tecnica non usano certo una fonte rinnovabile.

girondone
12 anni fa
la delibera del 15 otttobre 2012 n 35-4745 può forse essere utile al riguardo?

in pratica tra le altre cose modifica le cose in modo tale che la pdc va bene al posto del solare per soddisfare il 60% di acs da rinnovabile....
(ps. devo ancora leggerla bene)
m.plati
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12 anni fa
Interessante quanto detto da girondone,, quindi è ora possibile coprire il 60% di acs anche con pdc? ma a rigurado si deve ancora rispettare questo 60% o vale il D.lgs 28 in Regione Piemonte...? 😲
Anche qui la Regione Piemonte è avanti rispetto ad altre regioni o è rimasta indietro come tutte le altre Regioni?😒

Tornando al mio ACE, (e se no si è ancora capito non ne faccio molti, è il mio ACE n.4...😊 ) sono arrivato al termine della compilazione del SICEE e alla fine mi risulta in prima pagina del dell'ACE, alla voce "quota di energia coperta da fonti rinnovabili" il valore 0% e a fianco c'è la foto della casa con l'impiantone fotovoltaico...diciamo che la cosa stride un poco. Nel software dove trovo esattamente la voce "quota di energia coperta da fonti rinnovabili", se chiaramente espressa.

Dalle videate che ho inserito più sopra, io ho valutato una percentuale di autoconsumo di circa il 10%, perchè ho sommato i due valori 344+303 = 647 kWh /anno e li ho confrontati al valore prodotto di 6650 kWh/anno da cui si evince che la percentuale di copertura è del 10% circa.

La domanda è: sul SICEE alla pagina delle FER che ho riportato sopra, il calcolo della quota di coperura rinnovabile se lo fa da solo e dipende dal valore Energia elettrica prodotta e dall'autoconsumo elettrico.
Ma il valore di autoconsumo sulla guida c'è scritto di inserirlo in percentuale con valori tra 0 e 1, ovvero il mio valore da inseririe è 0,1 , corretto?

Se così mi sarei aspettato che come copertura da energia rinnovabile mi desse 10%, ma credo di perdermi qualcosa o confondermi tra percentuale di autoconsumo e percentuale di copertura...aiuto!😕
m.plati
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  • classe D Creatore della discussione
12 anni fa

L'ho già notato in diverse occasioni: la Regione Piemonte è più avanti di altre regioni (senza citarne alcuna ...)

Non avevo notato quella videata del SICEE ma è assolutamente corretta (anzi viene quasi voglia di farne una molto simile ... anche se in parte incompleta perché le PdC producono energia termica da fonte rinnovabile ma non so se qui intendono solo solare termico).

Il resto è OK. Autoconsumo è quello che viene calcolato nella videata.

Messaggio originale di albertop:



Scusa albertop, avrei dovuto risponderti subito, avendo letto la guida SICEE aggiornata ho trovato questa definizione sotto la voce che stiamo commentando:

Energia termica prodotta (ex campo “Energia termica prodotta annualmente”): inserire la quota di energia termica prodotta annualmente dalla fonte rinnovabile. Nel caso di impianti a pompa di calore (PDC), riportare in questo box esclusivamente la quota di energia termica ritenuta rinnovabile, secondo quanto previsto dalla Direttiva europea 2009/28/CE. Inoltre, se l’energia elettrica per il funzionamento della PDC è acquistata dalla rete elettrica (quindi non autoprodotta da pannelli fotovoltaici), nella determinazione della quota di energia termica rinnovabile è necessario considerare il rendimento medio del parco centrali di generazione italiano;

Mi sembra che la risposta alla tua domanda sia chiara. Se ho fatto la solita figura di "M" mi scuso in anticipo!🤣
m.plati
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  • classe D Creatore della discussione
12 anni fa
Posto e rispondo da solo.... oramai sono da ricoverooo! 😂

Leggendo la Guida SiCEE, viene spiegato come calcolano la quota di copertura da fonte rinnovabile:

UserPostedImage 

Da quello che ho capito in pratica tengono conto solo dell'apporto termico di una fonte rinnovabile.
Cioè non si tiene conto nella voce "Quota di energia coperta da fonti rinnovabili" che un impianto fotovolatico potrebbe coprire il fabbisogno elettrico dell'edificio. C'è solo da inserirei i dati come da videata ma non vengono considerati.
Infatti inserendo un valore su Energia termica prodotta il sistema calcola la percentuale di copertura in base alla formula.

Ma a sto punto non potevano chiamarla "Quota di energia TERMICA coperta da fonti rinnovabili" ?😕

Vabbeh mi toccherà spiegare al cliente che nonostante abbia messo il fotovoltaico non lo utilizza a dovere....
albertop
12 anni fa

Vabbeh mi toccherà spiegare al cliente che nonostante abbia messo il fotovoltaico non lo utilizza a dovere....

Messaggio originale di m.plati:


Quando ha installato il fotovoltaico non aveva come target l'autoconsumo ma il "conto energia"; non è tutto errato ...
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m.plati
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12 anni fa

Vabbeh mi toccherà spiegare al cliente che nonostante abbia messo il fotovoltaico non lo utilizza a dovere....

Messaggio originale di albertop:


Quando ha installato il fotovoltaico non aveva come target l'autoconsumo ma il "conto energia"; non è tutto errato ...

Messaggio originale di m.plati:



Su questo sono molto d'accordo con te, e mi fa piacere che in questo modo si possa far notare che certe installazioni fotovoltaiche hanno il puro scopo di speculare e non certo di migliorare l'efficienza energetica. di un edificio.

Avrei però preferito che il SICEE avesse chiamato con il giusto nome la quota di energia coperta da FER, o meglio che si chiarisse che parliamo di Energia Termica. (intendo chiarirlo pure sul Attestato che viene prodotto).
Quando si dovrà tenere conto dell'illuminazione, penso che allora il discorso possa cambiare e si dovrà tenere in conto che anche il FV participerà direttamente alla quota di copertura da FER.

Spero di essermi spiegato...
luckying
12 anni fa


Da quello che ho capito in pratica tengono conto solo dell'apporto termico di una fonte rinnovabile.
Cioè non si tiene conto nella voce "Quota di energia coperta da fonti rinnovabili" che un impianto fotovolatico potrebbe coprire il fabbisogno elettrico dell'edificio. C'è solo da inserirei i dati come da videata ma non vengono considerati.
Infatti inserendo un valore su Energia termica prodotta il sistema calcola la percentuale di copertura in base alla formula.

Ma a sto punto non potevano chiamarla "Quota di energia TERMICA copera da fonti rinnovabili" ?😕

Messaggio originale di m.plati:




mi sembra che tu abbia ben approfondito la videata del SICEE, ed è giusta mi pare la tua osservazione finale sul fatto che la formula del SICEE ignora gli apporti elettrici; ancora più confusione viene dal fatto che si possa comunque modificare a mano il valore.
Sinceramente dato che nel calcolo di Epir e di ACS rientra l'energia elettrica consumata per ausiliari, circuiti, ventil, ecc.., avrebbe invece secondo me assolutamente senso logico e pratico considerare l'apporto elettrico, non solo quello termico (continuo tra l'altro a pensare che il termico da Pdc non possa essere rinnovabile, ma la legge attuale ...) da FR, perché di fatto l'utilizzatore vede diminuire il fabbisogno di Ep avendo i suoi pannelli.
m.plati
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  • classe D Creatore della discussione
12 anni fa


Sinceramente dato che nel calcolo di Epir e di ACS rientra l'energia elettrica consumata per ausiliari, circuiti, ventil, ecc.., avrebbe invece secondo me assolutamente senso logico e pratico considerare l'apporto elettrico...

Messaggio originale di luckying:


Esatto, infatti tutti i miei dubbi sono nati proprio da li...😒
Comunque grazie a tutti per i vostri preziosi apporti alla discussione!🤣