Buongiorno, ho letto precedenti post inerenti la mia problematica ma alla fine ci si girava attorno senza mai dare una indicazione plausibile (ovviamente anche per colpa del "fumo" normativo).
Lo scopo della domanda è a fini di redazione APE.
La situazione è questa, abitazione singola con generatore caldaia a condensazione per servizio riscaldamento e ACS.
Due sistemi dual split che servono due camere da letto l'uno e soggiorno e cucina l'altro.
La mia idea era quella di inserire tutto a livello di edificio perchè mi sembra la soluzione più corretta in termini impiantistici, ma in raffrescamento però posso inserire una sola unità esterna, come è meglio procedere secondo voi? Sommare le potenze anche se le macchine hanno poi rendimenti diversi? Mediare in base alle superfici servite?

Ringrazio chiunque voglia darmi un suo punto di vista.

Credo che la cosa migliore sia fare 2 zone separate per il raffrescamento individuando gli ambienti serviti dai dual split e inserire gli impianti ciascuno nella zona di competenza

Grazie per la tua risposta, quindi in sostanza nel mio caso dovrei definire riscaldamento e ACS a livello di edificio e poi definire tre zone termiche (le due con raffrescamento differenziato + una per i restanti locali non raffrescati es. bagni) nelle quali andrò a definire per ognuna le varie sup disperdenti, apporti interni, capacità termica areica, ventilazione e fabbisogno ACS e a livello di impianto definirò solamente il raffrescamento dove presente (nei bagni ecc. non inserirò nemmeno quello).

Sarebbe corretto fare così?