In un edificio adibito a comunità (residenza < 25 posti letto) si deve sostituire il generatore da 186 kW con un altro di potenza inferiore e predisporre una caldaia murale a servizio di una zona che attualmente è servita dall'impianto principale; quindi ci sarà un distacco dal "centralizzato" (uso le virgolette perché tutto l'edificio è una singola unità immobiliare).
Secondo voi a causa di questo distacco l'intervento rientra nella ristrutturazione d'impianto anziché sostituzione del generatore con conseguente obbligo di diagnosi energetica di tutto il complesso? Stando alla definizione sotto riportata per me si, però vorrei altri pareri.
Grazie 😁
Definizione ristrutturazione impianto termico (FAQ 2.14 MISE AGOSTO 2016):
"La ristrutturazione di un impianto termico è definita nel d.lgs. 192/2005 come un insieme di opere che comportano la modifica
sostanziale sia dei sistemi di produzione che dei sistemi di distribuzione ed emissione del calore. Rientrano in questa categoria
anche la trasformazione di un impianto termico da centralizzato a impianti termici individuali nonché la risistemazione impiantistica
nelle singole unità immobiliari, o in parti di edificio, in caso di installazione di un impianto termico individuale previo distacco
dall'impianto termico centralizzato.