Buongiorno,
in un condominio del 2013 nato con impianto centralizzato e contabilizzazione (un contatore per ogni appartamento che misura i Kwh ora per riscaldamento e ACS), la quota fissa è attualmente divisa in parti uguali.
Non abbiamo tabelle millesimali di riscaldamento.
A chi dobbiamo rivolgerci nella zona di Bari per far redimere le tabelle per ripartire il consumo involontario secondo la norma UNI 10200?
Qual'è approssimativamente il costo per questa prestazione?
Grazie.
Messaggio originale di ale77:
Questo dovrebbe essere l'iter:
1) ad un professionista che certifichi la quota di involontario secondo quanto indicato nella norma 10200 "millesimi di riscaldamento" (potenza di dispersione stato originario di come costruito).
2) ad un professionista che verifichi se i contacalorie sono conformi alle norme MID, e se è presente un contatore elettrico dedicato alle utenze elettriche di centrale.
3) verificare se c'è un contatore carica sanitario e uno linea riscaldamento.
4) la relazione del professionista deve essere compresa anche del valori previsionali di spesa.
5) Il costo della prestazione deve essere minima di 250 € ad appartamento...... non è possibile fare di meno in quanto si tratta di un certificato energetico a tutti gli effetti.
Ovviamente troverà "professionisti" che le faranno anche 60€ ad appartamento.... ormai sono quelle le cifre!! (cose vergognose). Tali "professionisti" sono gli stessi che dicevano: "come è possibile fare i certificati a 50 € in internet?" pur sapendo che il lavoro per una pratica 10200 è circa il doppio rispetto ad una certificazione.
Se non ha fretta, entro il 31/12/2016 troverà sicuramente qualcuno che le farà una cifra di 40 € ad appartamento!.
Saluti.😠 😠 😠 😠 😠