Marco79
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8 anni fa
Buongiorno,
Mi scuso in anticipo se sarà prolisso, ma cerco di porvi il quesito nel modo più chiaro possibile.
Il quesito è per una casa accatastata come F3 (in costruzione) il cui permesso di costruire è scaduto (è una concessione edilizia del ’98). La casa è in stato grezzo: finita completamente all’esterno (con intonaco, tinta e persiane) e grezza all’interno (sono necessarie alcune modifiche alle tramezzature, e l’installazione di impianti termo-idraulici, elettrici, pavimentazioni, intonaco, etc.).
La casa è costituita da 3 piani. Il primo e secondo piano sono stati progettati come abitazione (cucina, soggiorno, camere da letto e bagni), mentre il piano seminterrato è stato progettato come cantina e garage.
Adesso devono essere finiti i lavori facendo tutto il necessario per renderla abitabile, e modificando parte del seminterrato passando parte dei locali da cantine/garage ad abitazione (cucina, soggiorno e bagno).
Secondo voi è obbligatorio rispettare i requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici imposti dal DM 26 giugno 2015 (e quindi mettere un cappotto termico)?
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/normativa/decreti-interministeriali/2032966-decreto-interministeriale-26-giugno-2015-applicazione-delle-metodologie-di-calcolo-delle-prestazioni-energetiche-e-definizione-delle-prescrizioni-e-dei-requisiti-minimi-degli-edifici 

Sulla base della normativa (allegato 1) a me sembra che non sia obbligatorio, in quanto non dovrebbe rientrare nelle casistiche di “Nuova costruzione, demolizione e ricostruzione, ampliamento e sopra elevazione” ne nelle casistiche di “Ristrutturazioni importanti e riqualificazioni” (almeno stante alla definizione fornita dalla normativa).
Il dubbio principale è se devono essere rispettati i requisiti minimi di prestazione energetica imposti dal DM 26 giugno 2015 almeno per il piano seminterrato, visto che deve essere fatta una variante al progetto per passarla da garage/cantina a camera/cucina/soggiorno. Secondo voi è obbligatorio fare un cappotto almeno per il piano seminterrato?

Grazie mille del vostro aiuto
Marco
mara888sp
8 anni fa
Se il vecchi permesso è scaduto... con che altro "atto" si danno inizio ai lavori nuovi?
I "lavori nuovi" prendono in mezzo praticamente tutta la casa.... come? Si coibentano i muri? si modifica l'impianto?

Secondo me è una bella ristrutturazione di primo livello.
Se lo è, per ar rientrare le U dei muri nei limiti occorre sì isolare...

Per tagliare la testa al toro forse è meglio sentire in comune come sono stati presentati questi lavori.
Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
Marco79
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8 anni fa
Ciao mara888sp
Il vecchio permesso è scaduto. Per i lavori del piano terra e primo piano è sufficiente la CILA. Per il seminterrato dovrebbe servire la DIA.
L'impianto termico non esiste ancora e deve essere fatto secondo le nuove normative. Mentre la coibentazione dei muri non so se deve essere fatta... se possibile si vuole evitare.
In comune devono essere ancora presentati i lavori. Ma per presentarli devo prima essere certo se deve essere fatta anche la coibentazione o meno
garcangeli
8 anni fa
Per il sotto devi verificare almeno l'H'T (vedi Tab.4 del quadro di sintesi), se riesci a far vedere che è collegato a impianto esistente!
Quindi o 2 relazioni tecniche (una per il sopra dove metti l'impianto, ed una successiva per il sotto dove ti colleghi a impianto esistente) oppure il sotto come nuovo.
Per il sopra ... 1.4.3 1 a) vai in deroga se riesci a far vedere che tocchi meno del 10% dell'intonaco....

A buon senso tecnico... coibentare ora costa meno di quanto spenderà per riscaldare dopo... (o raffreddare...)

Secondo me è una bella ristrutturazione di primo livello.


....come qualcuno ("informatico") diceva
Marco79
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8 anni fa
Grazie della risposta garcangeli
Per il sopra non dovrei aver nessun problema in quanto non tocco minimamente l'intonaco o qualsiasi parte delle facciate esterne
Per il sotto non ho ben capito... mi consigli di fare il primo e il secondo piano in un primo momento e in un momento successivo il piano seminterrato collegandomi all'impianto esistente? In questo modo secondo te non ho obbligo di rispettare i vincoli di prestazione energetica nuovi?

Coibentare sicuramente costa meno che riscaldare dopo e sono d'accordo.... ma se riesco a prendere l'abitabilità senza fare il cappotto, dopo posso fare un intervento di riqualificazione energetica, e le spese del cappotto possono essere detratte del 65%
garcangeli
8 anni fa
Il problema del sopra è che non si parla più di intonaco ESTERNO, ma solo del 10% di intonaco... dentro o fuori che sia... (cfr. vecchio dlgs 192 art.4 c.4 e nuovo DM req min 1.4.3. c.1 lett. a)).

Io non consiglio nessun intervento in tempi successivi... leggo solo quanto scritto nella tab. 4 in cui si differenziano i requisiti da rispettare per il cambio di destinazione d'uso a seconda che sia collegato o meno a impianto esistente (c'era anche altra discussione in merito nel forum).

Prenderei in considerazione anche il 50%: fai anche di più ... installi anche l'impianto termico nuovo...
Marco79
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8 anni fa
Grazie garcangeli.... sei stato molto utile
Mi sapresti aiutare a ritrovare la discussione di cui parli, presente nel forum?
garcangeli
8 anni fa
prova a cercare
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