Desidero avere un chiarimento sulla esistenza o meno del conflitto di interesse, nel caso si svolga il ruolo di "Tecnico incaricato" per una comunicazione tardiva di fine lavori e si debba redigere anche un APE. Gli interventi sono già stati realizzati circa 5 anni fa, quindi progettati e diretti da altro professionista precedente. Citando il DPR 75/2013: Non vi è conflitto di interessi o coinvolgimento diretto o indiretto con i produttori dei materiali e dei componenti, né ho alcun legame di parentela con il richiedente attuale proprietario. L'unico dubbio è sulla presenza o meno dei "vantaggi per il richiedente", e che a me sembra non vi siano. Certo l'indipendenza assoluta è una condizione essenziale. Ma è su questo punto che il dubbio persiste. L'AQE, da allegare alla pratica, sarà svolta da un Termotecnico.😕

A prescindere dalla forma lessicale con la quale si identifica l'incarico occorre vedere esattamente cosa si va realmente a fare.
Dipende quindi da cosa devi ad es. asseverare con la fine lavori.
Se c'è anche il rispetto del progetto termotecnico o cose similari avrei qualche perplessità nell'assenza di conflitto di interessi.
Altrimenti non ravviserei elementi ostativi.
Il fatto di aver lavorato ad es. nel progetto strutturale non darebbe impedimenti, ma la DL non può fare l'APE.
Un tecnico potrebbe fare AQE ed APE, ma Legge 10 ed APE no...

Secondo me inoltre non leggi il punto corretto del DPR75/13 ma devi riferirti a edifici nuovi

Come ho avuto modo di dire in altro post non ne sarei del tutto sicuro...