Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente MC11300 PRO,
Stò analizzando un intervento di ristrutturazione importante di primo livello da casa privata. Questa è dotata di impianto di riscaldamento composto da caldaia a condensazione abbinata a pannelli radianti. Per quel che riguarda l'acs sono presenti pannelli solari con accumulo a circolazione forzata. Sull'accumulo è presente anche una serpentina superiore collegata alla caldaia che interviene per riscaldare l'acqua nell'accumulo in caso di necessità (figura B.3 UNI TS 11300-4).
Ho inserito come generatori prima il solare termico (in cui ho dichiarato la presenza dell'accumulo e di un riscaldatore ausiliario di tipo permanente) e poi la caldaia con servizio di produzione combinata di acqua calda sanitaria e riscaldamento (in cui ho indicato il circuito primario che collega caldaia con accumulo e collettori).

Le verifiche di riscaldamento e quelle globali sono tutte soddisfatte, a meno della copertura globale di energia rinnovabile!
La copertura dell'ACS è del 64.27%, per cui superiore al limite 50%. In termini globali, però, la copertura è del 27.76%, minore al 35% previsto dall'Allegato 3 del DL 28/2011.

Come posso migliorare questo valore? L'aumento di superficie del collettore produce un effetto irrisorio...
Sbaglio qualcosa nell'inserimento dei dati? 😕
Help!

PS: complimenti per la gestione del forum, sul quale ho trovato molte indicazioni utili.

pdc o biomassa

al 35 cn condensazione e solo solare termico è quasi impossibile
salvo forse case passive,,,

Si, l'idea era di mantenere una caldaia a condensazione...
L'unico modo è avere un involucro che disperda il meno possibile quindi... O comunque far in modo da avere un sistema edificio-impianto che non richieda troppa energia per il riscaldamento...
Dici che non si arriva proprio? Mi secca, perché tutte le verifiche sono soddisfatte, mancherebbe solo quel 5% di copertura di en. rinnovabile 😢

Aggiungo:
nell'esempio citato il circuito primario se minore di 5m ed isolato e se non c'è circolatore specifico non lo metterei, mi sembra che aumenterebbero senza motivo gli ausiliari, ma questi dovrebbero essere già considerari nei risultati del generatore a fiamma che hai dichiarato sicuramente operare per entrambi i servizi immagino.

Si, il generatore opera sia per riscaldamento che per riscaldare il volume di backup dell'accumulo.
Ho provato a togliere il circuito primario dal calcolo, la percentuale FER globale aumenta leggermente, si arriva al 28,95%...Comunque inferiore a quel famoso 35%.
il committente voleva in futuro predisporre degli split per il raffrescamento. Se considerassi la loro presenza potrei avere dei miglioramenti? Considerando anche un loro intervento in fase di riscaldamento casomai...
Scusate, molto probabilmente sono quesiti banali, ma non ho molta esperienza
Grazie per le risposte
Chiunque abbia consigli/suggerimenti è ben accetto!

Mi sembra ottima l'idea di aumentare la percentuale di rinnovabile sul raffrescamento e quindi sul 35% complessivo.

Ti manca poi il votovoltaico !!

Ripeto, non ho molta esperienza in merito, per cui, mi scuso se certi ragionamenti possono sembrare semplici o addirittura non corretti...
Proprio per questo se avete dei consigli o delle possibili strade da percorrere per provare a risolvere questo problema sono tutt'orecchi...

se metti split inserisci anche il fabbisogno per raffrescamento

premesso che senza appunto i calcoli caso per caso no si può rispondere
in prima battuta oggi una casa con solo caldai e solare non la si fa
senza dimenticare il fv

soluzione
metti ibrido

Grazie a tutti per i vostri suggerimenti,
in questi giorni ho provato ad inserire il sistema ibrido ed effettivamente sembra una soluzione al mio problema.
Grazie girondone!