Albe
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8 anni fa
Buongiorno, ho un dubbio per quanto riguarda le detrazioni 65% irpef e pratica enea. Ma con il primo ottobre 2015 è cambiato qualcosa? i limiti di trasmittanza sono rimasti gli stessi del 2010?

Il committente vorrebbe isolare tutto l'involucro (pareti ext, pavimento, copertura) di una villetta su un piano (sotto ci sono locali di sgombero), e sostituire la vecchia caldaia a metano con una caldaia a biomassa e con pompe di calore aria aria mono o multisplit. In questo caso coibentando quasi la totalità dell'involucro (>50%) e intervenendo sull'impianto, sono in ristrutturazione importante di primo livello e quindi devo soddisfare tutte le verifiche richieste dal DM 26/06/2015, giusto?!

Il mio caso riguarda quindi il comma 344 riqualificazione globale dell'edificio, per il quale è richiesta la verifica dell'EPi (e non la verifica delle trasmittanze dei componenti sostituiti). Ora che l'EPi non esiste più come mi devo comportare? devo usare EPh ren + EPh nren e confrontarli con EPi lim 2010?

mara888sp
8 anni fa
Secondo me andare alla fonte è sempre la soluzione migliore.
Prova a guardare sul sito ENEA, magari c'è qualche FAQ analoga alla tua a cui qualcuno ha risposto, o qualche "dispensa" che spiega come procedere.
Al massimo puoi chiedere tramite i contatti.

Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
Albe
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  • classe D Creatore della discussione
8 anni fa
grazie Mara, ho controllato sul sito enea ma l'ultimo aggiornamento faq risale al 30.04.2015 e l'ultimo vademecum per il comma 344 al 26.01.2015. proverò a contattare enea...
garcangeli
8 anni fa
Devi rispettare di entrambi i requisiti (65% e DM req min) i più stringenti.
Albe
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  • classe D Creatore della discussione
8 anni fa
grazie garcangeli, ok rispettare DM requisiti minimi, ma per il 65% non so cosa confrontare con EPi limite come richiesto da enea visto che non esiste più. Suppongo che rispettando trasmittanze enea (più restrittive rispetto quelle DM) e con un buon impianto, una volta soddisfatte tutte le verifiche del DM requisiti minimi dovrei stare tranquillo. Ma nell'asseverazione enea è richiesta la verifica dell'EPi che però può essere sostituita dalla dichiarazione su conformità progetto L10. Propenderei per questa ultima soluzione, è corretto?
lbasa
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8 anni fa
Come suggeriva tempo fa la Signora delle castagnole che partecipa a questa discussione: "cuncientramento e lievitamento".
Per l'attuale legislazione sugli incentivi, l'Epi esiste ancora.
Albe: rilegga il DM 26 gennaio 2010, art. 1 cm. d; magicamente compariranno, per determinate condizioni del comma 344, ben due schemi di procedura semplificata ammessi a qualificare l'Epi per la procedura 65%.
Procedura (il 65%) che, in assenza di Legislazione modificata e divulgata, mantiene proprie regole.