Ma che strano ‘sto Natale…
non c’è neve sul crinale;
solo nebbia su campi e pontili,
e tante, troppe! polveri sottili.
Tutti corrono impazziti,
tanti pure inviperiti,
a cercare bei regali
senza spender capitali.
Espressioni di pace e bontà
si vedono solo in pubblicità;
eppure stelline, lucette e alberelli,
ornano ovunque vetrine e cancelli.
Ma anche voi scettici, non disperate!
Torneranno presto le notti stellate,
e pur con le nuvole a fare da velo,
la vera Stella brillerà presto in cielo.
La frenesia dimenticheremo
quando la gioia dei bimbi vedremo,
mentre incantati staranno a guardare
la magia che QUEL Bimbo sta per portare!
Anche chi non sarà proprio brillo
giurerà di aver udito un trillo
e di aver visto, seppur di sfuggita,
un naso rosso e una barba ingrigita.
Volava sui tetti, col carico sacco,
da cui estraeva un misterioso pacco…
Che sia mai un nuovo cellulare?
O forse una sciarpa particolare?
Una vacanza in mezzo ai canguri?
Ma nooo!!! Era un enorme scatolone
con tutti i nostri
Auguri!!!
Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.