borgo1971
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9 anni fa
Da seminario tenuto dall'ARES, è emerso che nelle pratiche con domanda di Permesso o SCIA antecendenti al 1° ottobre 2015, alla fine lavori è necessario consegnare l'AQE fatto con la vecchia normativa. Secondo ARES questo in accordo con tutte le regioni, per dimostrare il rispetto di quanto progettato.
Ma non solo: secondo ARES le domande di contributo che richiedono una determinata classe sono state pensate con le vecchie norme, e pertanto il rispetto dei parametri si riferisce a tale normativa, e dove richiesto bisognerebbe fare l'APE con la vecchia normativa per dimostrare il rispetto. Stesso discorso per le detrazioni, nate con la vecchia normativa.
Ho provato ad aprire un .mcf-2015 con la versione precedente, ma oltre all'avviso di possibili problemi (anche non immediatamente riscontrabili), ci sono diverse cose da sistemare; visto che l'esigenza di produrre AQE nel vecchio formato è cogente, o si verifica che non ci siano problemi, o si crea un esportazione ad-hoc, o si implementa per lo meno il vecchi AQE nella nuova versione.
mara888sp
9 anni fa
Il fatto che non si potessero aprire i file nuovi con le versioni vecchie era stato detto chiaramente fin dall'inizio.
Le "cose nuove" la vecchia versione non le riconosce.

Il decreto stesso dice che si applica la nuova norma del 1° Ottobre in base alla data della "richiesta del titolo abitativo".

Ecco perché permane nella macchina anche la vecchia installazione (2.08).
Se non c'è più l'installatore è sempre comunque disponibile per il download.
Basta lavorare con quella, no?
Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
borgo1971
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9 anni fa

Basta lavorare con quella, no?

Messaggio originale di mara888sp:



E se il file è stato convertito e aggiornato per fare l'APE, e poi mi chiedono anche l'AQE o l'APE per i contributi? E comunque lavorare con 2 versioni diverse è sempre un fastidio... è vero, si inizia con la vecchia, poi si converte, ma ogni volta sono da modificare le giaciture (tornando indietro IDEM, salvo problemi più gravi che al momento non ho riscontrato). E se si deve correggere qualcosa, bisogna farlo doppio, con il rischio di dimenticare qualcosa.
Non si può re-inserire i vecchi APE ed AQE nelle stampe?
garcangeli
9 anni fa
Per il vecchio AQE posso capire (anche per quanto in FAQ 7 MISE).

Per l'APE non ha senso (sempre FAQ 7 MISE) ora non si possono più emettere con vecchio formato / normativa.

Si facciano andare bene gli AQE, dove è riportata sostanzialmente la stessa cosa con lo stesso calcolo e, se è firmata da te certificatore, ha sostanzialmente lo stesso valore.

Altrimenti usa la versione vecchia per inserire il tutto, poi importi nella nuova e fai le 4 modifiche che servono... hai tutto quello che ti serve...
...ma la domanda è un'altra:
...tu firmeresti una dichiarazione di atto notorio palesemente falsa e con il MISE che si è espresso chiaramente in senso contrario?
borgo1971
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9 anni fa

Per il vecchio AQE posso capire (anche per quanto in FAQ 7 MISE).
Per l'APE non ha senso (sempre FAQ 7 MISE) ora non si possono più emettere con vecchio formato / normativa..

Messaggio originale di garcangeli:


OK, l'AQE vecchio dovrebbe bastare (magari accompagnato dal nuovo APE)... anche se nelle richieste di contributo si parla di APE, ovviamente con i vecchi parametri. Io ho chiesto entrambi perché non è ancora chiaro come si svilupperà la situazione.

Altrimenti usa la versione vecchia per inserire il tutto, poi importi nella nuova e fai le 4 modifiche che servono... hai tutto quello che ti serve...

Messaggio originale di garcangeli:


Mi pare di aver già esposto sopra il perché non la ritengo una modalità molto pratica.
garcangeli
9 anni fa
Ma non avevi provato ad aprire col vecchio un file del nuovo?
Io dicevo al contrario: inizi col programma vecchio e importi nel nuovo... che sicuramente funziona... 🙂
giammy83
8 anni fa
Salve a tutti, io ho un dubbio:

sono il D.L. per rifare il tetto di un condominio.

Ricado nella "riqualificazione energetica", poichè vado ad intervenire su una superficie disperdente inferiore al 25%.

detto questo, l'Art.8 comma 1 mi dice che contestualmente all'inizio dei lavori devo consegnare in comune la relazione tecnica, (seguendo l'allegato 2 nel mio caso) che in pratica è un A.Q.E. In questa relazione dovrò specificare solo gli interventi che sono andato ad effettuare o anche tutti gli altri? (es. Combustibile utilizzato: ………………………………………….
Fluido termovettore: ……………………………………………..
Sistema di emissione (specificare bocchette/pannelli radianti/ radiatori/ strisce radianti/ termoconvettori/ travi fredde/
ventilconvettori/ altro):.....)

Poi l'Art.8, comma 2 mi dice che contestualmente alla fine lavori devo consegnare l'A.Q.E.

Ma non è un controsenso?

Inoltre, ultima incertezza:

Andando ad intervenire sul tetto, dovrò prendere in considerazione tutto il condominio, o solo gli appartamenti che beneficiano dell'isolamento? (è un condominio a 3 piani).

Grazie a chi mi saprà dare delucidazioni