In caso di strutture futuristiche (tesi di laurea) di edifici curvi, tipo forma a uovo, senza discontinuità da un lato all'altro, come si fa a vostro avviso a individuare opachi verticali o piani.
Si potrebbe prendere un tratto di parete curva dal livello del terreno è considerarlo come opaco verticale con inclinazione pari a quella media del tratto considerato. Stessa cosa per la parte superiore, che potrebbe essere visto come un tetto a falda sempre con una inclinazione pari a quella media della superficie considerata.

io farei un ragionamento in base a quale funzione assolve, alla fine le leggi fisiche sono quelle che dominano a prescindere dalla definizione, essendo poi una tesi a maggior ragione di rigore scientifico.
T.

Che significa dipende dalla funzione che assolve.
I limiti da rispettare si riferiscono a opachi verticali o orizzontali o inclinate, quindi bisogna definirli a prescindere, oppure è tutta una copertura, anche per la superficie che parte verticalmente dal terreno?
Io pensavo di condiderare fino ad una certa inclinazione(?) come parete obliqua, poi copertura.