solomata
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  • Classe F Creatore della discussione
9 anni fa
Buongiorno cari colleghi.
Devo certificare un immobile riscaldato con stufa a pellet canalizzata avente potenza al focolare pari a 13,7 kW
La definizione di impianto termico del Dlgs 192/05 esclude le stufe al di sotto dei 15 kW....
ed inoltre la casa produttrice mi informa che sulle stufe a pellet (tutte, non solo la sua) non è applicabile la normativa richiesta al comma 12, art. 4 del DPR 59/09, cioè la UNI EN 303-5.
Domande

1) Devo calcolare l'EPi come su un edificio privo di impianto termico, anche se la stufa è collegata ad un impianto di distribuzione (canali)?

2) Nel caso in cui, invece, fosse possibile considerarlo un impianto termico, sarebbe corretto considerarlo alimentato da fonte rinnovabile, non essendo per esso applicabile la norma UNI 303-5?

Grazie a chiunque volesse intervenire
mara888sp
9 anni fa
0) Il "limite" di 15 kW è stato portato a 5... ma non mi ricordo con quale normativa

1) Non è vero che non c'è l'impianto, soprattutto de l'aria è canalizzata

2) Tra le varie tipologie di generatore esistono quelli a biomassa, per la quale il fattore di conversione in rinnovabile è pari a 07, e la non rinnovabile a 0,3
Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
solomata
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9 anni fa

0) Il "limite" di 15 kW è stato portato a 5... ma non mi ricordo con quale normativa

1) Non è vero che non c'è l'impianto, soprattutto de l'aria è canalizzata

2) Tra le varie tipologie di generatore esistono quelli a biomassa, per la quale il fattore di conversione in rinnovabile è pari a 07, e la non rinnovabile a 0,3

Messaggio originale di mara888sp:



Grazie mara,

tu hai perfettamente ragione, ma nel mio primo messaggio, per semplificare l'argomento, ho omesso le effettive circostanze nelle quali mi trovo ad operare.

In realtà devo valutare la correttezza di un ACE del maggio 2012, epoca anteriore al DL 63/L90 che ha abbassato da 15 a 5 kW il limite che permette di far rientrare una stufa (installazione fissa) nella definizione di impianto termico. Quindi nel mio caso vale la definizione di impianto termico del 192/05 come modificato dal 311.

Tu sostieni che la presenza delle canalizzazioni "trasformi" comunque la stufa in un impianto termico, la qual cosa trovo personalmente, a rigor di logica, molto ragionevole, ma il mio dubbio sta proprio qui perchè a me sembra che la definizione del 192/05 (ante DL63...) lasci poco spazio alle interpretazioni, escludendo perentoriamente le stufe al di sotto dei 15 kw, a prescindere dalla presenza un eventuale sistema di distribuzione a valle.