asalco
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9 anni fa
Salve a tutti,
mi sto cimentando nella creazione di un APE per un piccolo appartamento con impianto autonomo in un condominio. Sto usando la versione 2.04 CE/PE.
Ho letto tutto il manuale ma evidentemente la nuova interfaccia ha cambiato un po' di cose e non sono riuscito a risolvere un problema nella scheda impianti:
Ho un solo edificio e "una sola zona" con "un solo ambiente", la scheda impianto mi permette di specificare un generatore sia per l'edificio che per la zona cliccando di volta in volta sull'albero a sinistra, ma non ne capisco il senso. Se ho un unico generatore che serve l'intero appartamento dove devo inserire i dati, seleziono a sinistra la zona o l'edificio?
Nella scheda Fabbricato/Generale (nuova zona) ho deselezionato la casella "è previsto APE per questa zona".
Ho poi notato che la funzione "allineamento dati" nella scheda fabbricato non funziona, se modifico la trasmittanza di un componente poi nella scheda "ambiente/trasmissione" rimane invariata.
Non capisco poi come possa venirmi fuori una classe A con strutture con trasmittanze abbastanza alte (parete esterna 0,4; copertura 0,3; infissi 2,2) e caldaia a condensazione senza solare. 😕 Eppure le strutture dispersive le ho indicate tutte tranne i ponti termici per i quali mi appare solo la possibilità di inserirli manualmente e non è disponibile alcun abaco.
Grazie anticipatamente per eventuali risposte.
Andrea

albertop
9 anni fa

Ho letto tutto il manuale ma evidentemente la nuova interfaccia ha cambiato un po' di cose e non sono riuscito a risolvere un problema nella scheda impianti:
Ho un solo edificio e "una sola zona" con "un solo ambiente", la scheda impianto mi permette di specificare un generatore sia per l'edificio che per la zona cliccando di volta in volta sull'albero a sinistra, ma non ne capisco il senso.

Messaggio originale di asalco:


E il software dovrebbe capire che tu hai "un solo edificio e una sola zona con un solo ambiente"? Come fa a sapere che tu non devi progettare la Torre Unicredit di Milano ?

Per valutare anche le idee degli utenti, forse dovrebbe porre una domanda iniziale: "Il progetto è composto da un solo edificio con una sola zona e con un solo locale"?

Se ho un unico generatore che serve l'intero appartamento dove devo inserire i dati, seleziono a sinistra la zona o l'edificio?

Messaggio originale di asalco:


La UNI/TS 11300 prevede la somma di tutte le perdite dei sottosistemi impiantistici (emissione, regolazione, distribuzione, generazione). Indipendentemente da come sono nella realtà o dai retaggi culturali. In questo caso è possibile inserire i dati in impianto o in zona. Per non creare modifiche di ragionamento, inserire tutto l'impianto in "Impianto".

Nella scheda Fabbricato/Generale (nuova zona) ho deselezionato la casella "è previsto APE per questa zona".

Messaggio originale di asalco:


👍
Normalmente è disabilitata. Si tratta di opzione da attivare solo quando serve.

Ho poi notato che la funzione "allineamento dati" nella scheda fabbricato non funziona, se modifico la trasmittanza di un componente poi nella scheda "ambiente/trasmissione" rimane invariata.

Messaggio originale di asalco:


Ci credo poco. Questa operazione viene "skippata" solo quando viene settato in "Opzioni", "Calcolo".
Altri dettagli? (opaco, trasparente, da abaco, ...)

Non capisco poi come possa venirmi fuori una classe A con strutture con trasmittanze abbastanza alte (parete esterna 0,4; copertura 0,3; infissi 2,2) e caldaia a condensazione senza solare. 😕 Eppure le strutture dispersive le ho indicate tutte tranne i ponti termici per i quali mi appare solo la possibilità di inserirli manualmente e non è disponibile alcun abaco.

Messaggio originale di asalco:


Quanto vale EPi? quanto vale EPiinvol? Il software mostra tutti ii passaggi nella scheda Risultati. E' semplicissimo verificare il perché di una classe A (o addirittura A+?). Potrebbe anche aver visualizzato un messaggio del tipo "il generatore è insufficiente ...."

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
asalco
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9 anni fa
Grazie mille per la rapida risposta.


Per valutare anche le idee degli utenti, forse dovrebbe porre una domanda iniziale: "Il progetto è composto da un solo edificio con una sola zona e con un solo locale"?

La UNI/TS 11300 prevede la somma di tutte le perdite dei sottosistemi impiantistici (emissione, regolazione, distribuzione, generazione). Indipendentemente da come sono nella realtà o dai retaggi culturali. In questo caso è possibile inserire i dati in impianto o in zona. Per non creare modifiche di ragionamento, inserire tutto l'impianto in "Impianto".

Messaggio originale di albertop:



quindi se ho capito bene nel caso più semplice della certificazione di una unica unità immobiliare con impianto autonomo devo compilare i dati di impianto solo per il livello superiore dell'albero (nuovo edificio) in quanto se non specifico nulla in "nuova zona" la zona ne eredita le caratteristiche? Se invece specifico i dati di impianto sia selezionando prima l'edificio e poi la zona di fatto il software pensa che abbia 2 impianti e li somma?


Ho poi notato che la funzione "allineamento dati" nella scheda fabbricato non funziona, se modifico la trasmittanza di un componente poi nella scheda "ambiente/trasmissione" rimane invariata.

Messaggio originale di albertop:


Ci credo poco. Questa operazione viene "skippata" solo quando viene settato in "Opzioni", "Calcolo".
Altri dettagli? (opaco, trasparente, da abaco, ...)

Messaggio originale di asalco:


Ho provato salvando il lavoro e riavviando il programma, al nuovo tentativo l'allineamento ha funzionato. purtroppo non so individuare il problema del mancato allineamento dati, se dovesse ricapitare cercherò di fare attenzione ai passaggi fatti.


Non capisco poi come possa venirmi fuori una classe A con strutture con trasmittanze abbastanza alte [...].

Messaggio originale di albertop:


Quanto vale EPi? quanto vale EPiinvol? Il software mostra tutti ii passaggi nella scheda Risultati. E' semplicissimo verificare il perché di una classe A (o addirittura A+?). Potrebbe anche aver visualizzato un messaggio del tipo "il generatore è insufficiente ...."

Messaggio originale di asalco:


Nessun messaggio di errore. Provo a ricontrollare tutto dall'inizio, cmq:
Epi= 12,56 - Epi,invol=10,8 - EPacs=19,8 - Epi limite = 54,6 - Su=40 - S/V=0,63
direi che Epi,invol risulta un po' troppo basso, idee su dove posso aver sbagliato ad inserire i dati?
Grazie!
garcangeli
9 anni fa


quindi se ho capito bene nel caso più semplice della certificazione di una unica unità immobiliare con impianto autonomo devo compilare i dati di impianto solo per il livello superiore dell'albero (nuovo edificio) in quanto se non specifico nulla in "nuova zona" la zona ne eredita le caratteristiche?

Messaggio originale di asalco:


La zona non eredita nulla.
Se hai fatto caso è possibile specificare anche le perdite (distribuzione, emissione e regolazione) sia a livello di zone che di edificio.
Per cui se metti un generatore in edificio e scrivi entrambe le perdite (di distribuzione ad es.) immagino che passerà attraverso le due perdite mentre se lo metti in zona solo attraverso quella di zona.

Se invece specifico i dati di impianto sia selezionando prima l'edificio e poi la zona di fatto il software pensa che abbia 2 impianti e li somma?

Messaggio originale di asalco:


Non pensa... fa quello che scrivi... e quindi sì, li somma.



Ad ogni modo mi chiedo, poiché almeno una zona c'è sempre, perchè emissione a livello di edificio e non solo di zona?
Nella realtà ci sono casi in cui ho una emissione di edificio ed una di zona?

Per inciso nella dicitura della tendina Tipo di Regolazione nei "singolo" manca una "o"
Renè
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9 anni fa
In IMPIANTO compila i dati del GENERATORE e le perdite di DISTRIBUZIONE
In Zona compila i dati per perdite di EMISSIONE e REGOLAZIONE.
Dovrebbe funzionare (come "metodo") per ogni possibile combinazione Impianto/Zona
senza il rischio di calcolare due volte le perdite
asalco
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9 anni fa

In IMPIANTO compila i dati del GENERATORE e le perdite di DISTRIBUZIONE
In Zona compila i dati per perdite di EMISSIONE e REGOLAZIONE.

Messaggio originale di Renè:



Quando dici "impianto" fai riferimento alla situazione in cui nell'albero sulla sinistra è evidenziato "nuovo edificio"? Perché sempre in impianto posso cliccare anche su "nuova zona" e posso compilare le stesse cose...

io immagino che nella scheda "impianto", se nell'albero alla sinistra seleziono l'edificio inserisco un impianto centralizzato, mentre se seleziono la zona un impianto che agisce solo su quella zona, ad esempio mi posso trovare un condominio col centralizzato dove c'è qualche appartamento che invece è autonomo.

Nel caso più semplice di certificazione di appartamento con unica zona termica e caldaia autonoma la scheda relativa alla compilazione dell'impianto, con la possibilità di inserire impianti diversi per edificio e zona che di fatto in tale situazione coincidono, mi confonde un po', forse mi sfugge qualcosa...

Se ho capito bene quello che ha scritto albertop in questo caso dovrei compilare solo i dati in Impianto/Nuovo edificio, non inserendo nulla in "Nuova zona".

Scusatemi se le mie domande possono sembrare ovvie ma visto che mc11300 mi permette di controllare meglio molti più parametri rispetto a software più semplici che ti tirano fuori i risultati e tu non sai manco da cosa derivano vorrei capirne meglio la logica per evitare errori, anche perché dalla prima prova che ho fatto mi vengon fuori risultati troppo ottimistici e quindi da qualche di sicuro sbaglio.

Grazie per le vostre risposte.
Andrea
Renè
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  • classe D
9 anni fa

Il Condominio è 1 Impianto
e avrai tanti altri Impianti quanti sono gli alloggi dotati di impianto autonomo.
Ad esempio se hai 1 Impianto centralizzato che serve 10 alloggi e 3 Impianti autonomi
compilerai (nell'albero a sx) 4 Impianti , di cui uno avrà 10 zone e i restanti 3 avranno
una zona ciascuno...
mara888sp
9 anni fa
Pensierino del venerdì:
Quando si spiegano le cose cercare di farlo come se a capirle dovesse essere un bambino di 5 anni e neanche troppo sveglio.
Così si è sicuri che le capiscono tutti.


Casi possibili di APE (più comuni)
a) Casa singola con un impianto (=tubi che vanno ai rubinetti + tubi che fanno il "giro" dei terminali)
b) Appartamento in condominio con impianto autonomo
c) Appartamento in condominio con impianto riscaldamento + ACS centralizzato
d) Appartamento in condominio con impianto riscaldamento centralizzato e ACS autonoma
e) Tutti gli appartamenti di un condominio con autonomo
f) Tutti gli appartamenti di un condominio con impianto tutto centralizzato
g) Tutti gli appartamenti di un condominio con impianto riscaldamento centralizzato e ACS autonoma

Per i casi da a) a e) - L'albero sarà composto dall'Edificio, una sola zona nell'edificio (NO casella "APE per singola unità") e un solo ambiente nella zona - Ovviamente le"misure" di tutti e tre "coincideranno".
a) Tutto a livello di edificio OPPURE tutto a livello di zona
b) Tutto a livello di edificio OPPURE tutto a livello di zona
c) Tutto a livello di edificio OPPURE tutto a livello di zona
d) Solo per una questione "mentale" si può mettere la parte di impianto di riscaldamento a livello di edificio (e ovviamente non nella zona), e la parte dell'ACS a livello di zona (e ovviamente non nell'edificio). Ma anche in questo caso si può fare come per a), b) e c).
e) si crea un file di lavoro per ogni appartamento e di torna al caso b)

Per i casi f) e g) - L'albero sarà composto dall'Edificio, tante zone quanti sono gli appartamenti (SI casella "APE per singola unità"con specificazione dei millesimi, un ambiente per ogni zona:
f) Tutto a livello di edificio
g) Parte per il riscaldamento a livello di edificio (e niente nelle zone), parte per l'ACS per ogni singola zona (e niente nel'edificio)

Così va meglio?😎



Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
lbasa
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9 anni fa
Pensierino del venerdi a Winterthur:

... Casi possibili di APE (più comuni)
a) Casa singola con un impianto (=tubi che vanno ai rubinetti + tubi che fanno il "giro" dei terminali) ...


Esiste anche il caso h:
http://www.technorama.ch/index.php?eID=tx_nawsecuredl&u=0&file=typo3temp/pics/park_01_6dc91d18b8.jpg&t=1425151151&hash=6ca38f579fce99c4ba9ba35ec6062320


Renè
  • Renè
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  • classe D
9 anni fa
La casistica (in base alla teoria delle combinazioni) non si ferma ad h).
Volevo solo precisare che : non c'è alcuna intenzione di "spiegare", piuttosto (e più semplicemnte)
di collaborare e provare, anche, a fare "sintesi".
La ultima risposta era inerente il "caso" prospettato e ritengo che sia corretta
Non era, assolutamente, mia intenzione dispensare insegnamenti o fare compendi.
Molto rischiosi : questi ultimi (i compendi).

A proposito della valutazion fatta da mara888sp, ad esempio, non condivido
la interpretazione fornita nel caso c), quando si suggerisce :

c) Tutto a livello di edificio OPPURE tutto a livello di zona

Procederei, invece, così per il RISCALDAMENTO:

In IMPIANTO compila i dati del GENERATORE e le perdite di DISTRIBUZIONE
nelle singole Zone compila i dati per perdite di EMISSIONE e REGOLAZIONE.

Per ACS
in IMPIANTO le perdite di distribuzione
in ZONA quelle di erogazione

asalco
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  • Classe NC Creatore della discussione
9 anni fa

Pensierino del venerdì:
Quando si spiegano le cose cercare di farlo come se a capirle dovesse essere un bambino di 5 anni e neanche troppo sveglio.
Così si è sicuri che le capiscono tutti.
[...]
Così va meglio?😎

Messaggio originale di mara888sp:



Grazie mara888sp ora mi è tutto più chiaro, anche se non penso si tratti di essere più o meno giovani o svegli ma piuttosto di guardare le stesse cose con occhi diversi, cercando di arrivare alla fine a vederci la stessa cosa.
Ci si può bloccare su cose che per alcuni sono sciocchezze o ovvietà e magari capire subito altre cose che per gli stessi sono complicatissime. Non per nulla se l'unione fa la forza, anche quella dei cervelli dovrebbe.

Buona domenica


biggaccio
9 anni fa

Pensierino del venerdì:
Quando si spiegano le cose cercare di farlo come se a capirle dovesse essere un bambino di 5 anni e neanche troppo sveglio.
Così si è sicuri che le capiscono tutti.
[...]
Così va meglio?😎

Messaggio originale di asalco:



Grazie mara888sp ora mi è tutto più chiaro, anche se non penso si tratti di essere più o meno giovani o svegli ma piuttosto di guardare le stesse cose con occhi diversi, cercando di arrivare alla fine a vederci la stessa cosa.
Ci si può bloccare su cose che per alcuni sono sciocchezze o ovvietà e magari capire subito altre cose che per gli stessi sono complicatissime. Non per nulla se l'unione fa la forza, anche quella dei cervelli dovrebbe.

Buona domenica


Messaggio originale di mara888sp:



Condivido il pensiero di Asalco ed onestamente al primo APE fatto mi erano sorti gli stessi dubbi, poi mi ero dato la risposta che date ora qui ma era una mia interpretazione.. oggi ho qualche certezza in più! 😁