albertop
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19 anni fa

Avevamo previsto per oggi (venerdì 09) l'uscita di una versione aggiornata ma non siamo riusciti nell'intento. Rimandiamo l'uscita alla prossima settimana. Nel frattempo vorremmo fare un po' il punto della situazione del D.M. in oggetto e dei punti che dovranno (poco o tanto) interessare il programma. Se abbiamo dimenticato qualche punto, siamo a disposizione per discuterlo.


Art. 4 Definizione degli indicatori prestazionali per edifici nuovi e relativi limiti ammissibili.
comma 2
Tabella Cd limite. Con la prossima distribuzione di MC Impianto sarà modificata la tabella del Cd limite. Chi desidera fin da ora utilizzare i nuovi coefficienti può modificare manualmente i dati contenuti in Tabelle, Zone Climatiche. Unico inconveniente di questo modo di operare: non è possibile verificare un vecchio progetto senza ricambiare nuovamente la tabella. La nuova versione (1.24) chiederà se calcolare con il *vecchio* sistema oppure con il nuovo.
Inerzia termica. Il nuovo moltiplicatore introdotto, Cm, tiene conto dell'inerzia termica della struttura e ne diminuisce il valore della trasmittanza. Non utilizzare questo moltiplicatore significa sovrastimare (anche se di pochissimo) le dispersioni; ne consegue un Cd di progetto leggermente più elevato del reale. Questo coefficiente deve venire utilizzato a livello di struttura (e non come si riteneva qualche anno fa, a livello di edificio come implementato in qualche sw). Questa modifica sarà disponibile in un momento successivo.


Art. 5 Altri indicatori prestazionali
comma 2, 3, 4
Queste verifiche saranno probabilmente disponibili già dalla prossima uscita (1.24). Se non lo fossero, sarà necessario eseguire manualmente i controlli richiesti (comunque, non particolarmente onerosi).


Art. 6 Verifiche termoigrometriche
comma 1
Questa verifica richiama esplicitamente la terminologia presente nella UNI EN ISO 13788. La prossima versione (1.24) conterrà questa normativa. Implementare questa norma (e seguirla senza fare di testa nostra ...) è stato un lavoro improbo ma siamo in dirittura d'arrivo. La norma contiene diverse parti oscure ed alcune inapplicabili (è stata concepita al Nord, non dell'Italia ma d'Europa e perciò alcuni punti sono inadottabili alle nostre latitudini). Siamo in contatto con chi ha seguito la traduzione in lingua italiana che, molto gentilmente, collabora per risolvere al meglio il problema.


Art. 7 Misure di contenimento dei consumi di energia estivi
comma 5.
Contrariamente a quanto si sta vociferando non è necessario attendere istruzioni tecniche per il calcolo della temperatura massima estiva nel locale più esposto. Infatti, esiste una apposita norma UNI (la UNI EN ISO 13792: Calcolo della temperatura interna estiva di un locale in assenza di impianti di climatizzazione). Questa normativa non è stata implementata  praticamente da alcun software dal momento che è *inutile* al progettista (come utilizziamo i risultati di tutti questi calcoli se non teniamo conto dell'impianto di condizionamento?). Questa verifica sarà implementata in una successiva versione.


Questo è lo stato attuale. Ripeto, siamo sempre disponibili per ulteriori chiarimenti.


Il team di sviluppo di MCImpianto


Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.