tecnoi
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19 anni fa

Buongiorno,


segnalo innanzitutto un errore nel nuovo modulo di prestazione energetica del software: anche se il fabbisogno termico specifico è superiore al valore limite appare il segno di verifica positiva "V" e non il segno di verifica negativa "X".


Poi volevo proporre la valutazione di una nuova funzione da aggiungere a MC Impianto secondo me molto utile sia a livello progettuale sia a livello di consumo energetico globale: il calcolo dei fabbisogni di acqua calda sanitaria ed il conseguente dimensionamento del bollitore secondo la UNI 9182; questo calcolo tra l'altro è obbligatorio ai sensi dell'art.5 comma 7 del DPR 412/93. Che ne dite?


 

albertop
19 anni fa

Per quanto riguarda il punto uno, da una prima verifica, potrebbe trattarsi di un errore di arrotondamento in fase di confronto. Se questo è vero, nel suo caso i due valori dovrebbero essere molto simili. Se non è così, potrebbe comunicarcelo e, magari, inviarci il progetto.


Per quanto riguarda il secondo punto, ovvero il tenere conto della produzione di acqua calda sanitaria, bisogna osservare questo: è vero, il DPR citato afferma che gli impianti per la produzione di acqua calda sanitaria devono essere dimensionati secondo la UNI 9182; però di tutto questo non esiste traccia nella UNI 10344 che tratta invece solamente l'impianto di riscaldamento.
Per quanto riguarda la normativa attuale, non possiamo tenere conto della produzione di acqua calda sanitaria perchè andremmo contro alle normative in vigore (che non lo pevedono).
La norma UNI EN 832 tiene conto della produzione di acqua calda sanitaria al paragrafo 9.2.
Quando sarà completato il nuovo quadro normativo, sicuramente gestiremo anche il "calore per la produzione di acqua".


Alberto


Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
tecnoi
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19 anni fa

I valori del fabbisogno termico specifico non sono simili tra loro e non riguarda un solo progetto; comunque è solo un errore di visualizzazione perchè nella stampa la verifica viene evidenziata correttamente.


Per il discorso acqua calda sanitaria quello che dici (posso darti del tu?) è giustissimo, infatti io pensavo ad una funzione aggiuntiva magari da inserire nel menù "Strumenti" del programma che fosse indipendente dal calcolo del fabbisogno di energia per il riscaldamento e che fornisse, in funzione dei parametri definiti nella norma UNI 9182, l'indicazione della quantità di energia mensile spesa per il riscaldamento dell'acqua calda sanitaria nonchè il dimensionamento di eventuali bollitori.


Ultima cosa: troverei utile anche la verifica termoigrometrica superficiale in funzione del tipo di utilizzo del locale secondo la UNI EN ISO 13788 (ex UNI 10350).


Mi rendo conto che le mie anzichè proposte possono sembrare pretese troppo ampie per un software che costa meno di un centinaio di euro, ma allo stesso tempo mi sento in dovere di evidenziare e proporre qualsiasi idea che possa servire a svolgere il mio lavoro nella maniera più professionale ed efficiente possibile.


Grazie e buon lavoro


Paolo

albertop
19 anni fa


I valori del fabbisogno termico specifico non sono simili tra loro  ...


Mandaci il progetto (certo che ci diamo del tu ..., te lo dovrebbe aver richiesto Francesca) e vediamo cosa succede veramente (magari qualche impostazione di cui non abbiamo tenuto conto).



Per il discorso acqua calda sanitaria ...


Ok, nei termini richiesti lo si può realizzare. Non a brevissimo perchè abbiamo dei problemi immediati ma neanche tanto lontano nel tempo.



...la verifica termoigrometrica ... secondo la UNI EN ISO 13788 (ex UNI 10350).


E' in dirittura d'arrivo. Fra un paio di giorni la parte sviluppo va in ferie ma ritengo che entro la prima settimana di settembre sarà tutto già terminato. Doveva essere già disponibile ma abbiamo incontrato seri ostacoli nella nebulosità e negli errori di redazione della norma stessa (per capirci qualcosa, abbiamo dovuto ricercare delle pubblicazioni parallele fatte dagli autori della norma ... provare a leggere per credere ...  )



Mi rendo conto che le mie anzichè proposte possono sembrare pretese troppo ampie per un software che costa meno di un centinaio di euro, ma allo stesso tempo mi sento in dovere di evidenziare e proporre qualsiasi idea che possa servire a svolgere il mio lavoro nella maniera più professionale ed efficiente possibile.


Questo mi da modo di replicare ricordando che Aermec vede tutto questo come un servizio verso il professionista e non come un modo per guadagnare direttamente. Ricordo le molte iniziative di Aermec atte a diffondere la cultura della climatizzazione: i corsi di formazione, il contenuto del sito, gli incontri tecnici, i promoter e per ultimo (ma non per me ..  .) il software destinato ad uso professionale.


Per quanto riguarda il software, è un servizio che Aermec propone da moltissimo tempo ad un prezzo molto basso. Questo ha, purtroppo, ingenerato nell'utente un qualcosa che lo porta ad "aver paura" nel chiedere qualche modifica, a fare proposte e, addirittura (ma non per tutti) a telefonare per chiedere assistenza. Nulla di più sbagliato!!! Esiste una struttura composta da diverse persone che si occupa di sviluppare i software, di tenere aggiornato il sito, la documentazione tecnica e di rispondere per eventuali problemi. Anche se non lo facciamo pagare, non è detto che non ci sia il servizio!!! Anzi!!! (ma questo lo lasciamo dire agli utenti).


Ben vengano quindi tutte le segnalazioni di errori e le proposte di migliorie. Deve essere chiaro che noi programmatori, dal momento che non progettiamo direttamente, non abbiamo la sensibilità per capire quello che serve di più al lavoro del progettista. Se qualcuno ce lo suggerisce,  ... risparmiamo il tempo per pensare a cosa fare.


Il nostro parco di utenti è sempre più ampio ed il progetto MasterClima non verrà sicuramente abbandonato ma sarà invece mantenuto aggiornato (nuove normative, etc) ed ampliato anche in funzione di quanto ci viene richiesto. Unico particolare: dal momento che con il software non ci guadagniamo, non abbiamo bisogno di vendere la certificazione energetica prima che questa sia richiesta e non anticipiamo le leggi/norme che devono essere anora emanate.  


Vogliamo anzi sentirvi più partecipi al progetto con proposte e, perchè no, anche con critiche.


Grazie a te e a tutti voi che continuate a seguirci.


Alberto


 


Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.