Anzitutto è conveniente creare la struttura della rete principale (relativa alla "colonna"): creare una rete due tubi e aggiungere tanti tronchi quanti sono nella realtà. Per questa operazione, o almeno fintantochè non si conosce esattamente il meccanismo, è conveniente selezionare Schema e trascinare i tronchi nella posizione di destinazione.
Inseriamo quindi un tronco che parte dalla pompa ed arriva alla prima derivazione. Da quest'ultima partono due tronchi: uno che va alla sottorete modul ed uno che prosegue fino alla successiva derivazione (o, per concludere, alla rete modul). Eseguire questa operazione per ciascuno piano e ciascun collettore modul presente nell'edificio.
Per posizionare i tronchi è sufficiente cliccare sull'icona che si trova nella barra degli strumenti in alto e trascinarla nel foglio bianco che rappresenta lo schema; in questo modo, per ogni punto di ancoraggio appariranno da una a tre frecce colorate: trascinare il tronco sopra una freccia (seguendo il verso desiderato) e rilasciarlo (a questo punto sono disponibili le proprietà del tronco: descrizione, etc).
La rete appena creata dovrebbe essere definita come la principale. In seguito creare tutte le sottoreti: per ogni "tronco libero" (che non ha nulla collegato a se stesso), aggiungere una rete modul (ad esempio, selezionare il tronco nella parte sinistra della videata e fare click con il pulsante destro del mouse e richiedere Aggiungi rete).
Con questo meccanismo (ad albero rovesciato, come la struttura dei files in un computer) è possibile creare un numero praticamente illimitato di reti e sottoreti (l'importante è partire da una "rete principale" e tenere presente che i tronchi devono essere definiti e devono essere gestiti correttamente).
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti di questo sito. Grazie. Alberto.