Buonasera,
mi è sorto un piccolo dubbio. Per il calcolo della capacità termica dobbiamo fornire il dato di superficie. Ebbene la superficie si calcola considerando le superfici opache a contatto con la nostra zona termica, strutture orizzontali e verticali. Come è possibile che "data la loro scarsa incidenza, le pareti verticali interne di separazione (tramezze?) possono non essere considerate nel calcolo" dal momento che queste potrebbero venir considerate teoricamente per entrambe le facce e quindi sarebbero una superficie abbastanza significativa?

grazie 😊

Riformulo parzialmente... Utilizzando la UNI 11300-1 Prospetto 16 vado a considerare solamente l'involucro esterno e chiusure orizzontali (vuoto per pieno) e si trascurano tramezze? thanks

Il primo post riguarda il calcolo analitico. La capacità termica è la somma delle capacità termiche di TUTTI gli elementi OPACHI a contatto con l'ambiente interno (per cui anche tramezze, etc).

Il corsivo sulle tramezze interne è preso in prestito dalla UNI 10344 e dal metodo Regione Lombardia. La UNI/TS 11300 non fa distinzione.

Facciamo un esempio con metodo analitico:

solito parallelepipedo 100 mq in pianta * h = 3
supponiamo tramezze mq: 100 mq

ct solaio inferiore: 60 kJ/mq °K
ct solaio superiore: 80 kJ/mq °K
ct pareti perimetrali: 60 kJ/mq °K
ct tramezze: 30 kJ/mq °K

ct solaio inferiore: 100 * 60 = 6000 kJ/K
ct solaio superiore: 100 * 80 = 8000 kJ/K
ct pareti perimetrali: (40 * 3) * 60 = 7200 kJ/K
ct tramezze= (100 * 2) * 30 = 6000

ct complessiva = 6000 + 8000 + 7200 + 6000 = 27200 kJ/K

superficie involucro = 100 + 100 + (40 * 3) = 320 mq

quindi 27200 / 320 = 85 kJ/mq °K

Con il metodo prospetto 16 la capacità termica è forse leggermente più elevata ma alla fine non cambia molto nel risultato finale.

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grazie alberto!