I risultati dell'ACE (fatta su una unita immobiliare esistente) ottenuti con il metodo dei rendimenti PRECALCOLATI ( prospetto 23) sono Epgl 85,56, quelli con il metodo della DIRETTIVA- CEE, danno Epgl 110 .
Pur avendo imputato gli stessi dati in entrambi i casi e dove il SW lo consentiva, questa differenza , mi sembra francamente eccessiva.
Penso che il primo metodo dovrebbe dare dei risultati peggiori e quindi più cautelativi.
SBAGLIO? se SI, PERCHE'?
Ho anche cercato di darmi una risposta analizzandoli alla luce delle norme della uni 2-11300, ma resto con il mio dubbio.
( non sono termotecnico e potrei però non aver bene interpretato le norme della UNI 2-11300 ).
QUALCUNO ( dando per scontato che i dati da me utilizzati siano stati in entrambi i casi gli stessi) PUO' RISPONDERMI?.
PS.
QUESTI METODI NON SI POSSONO INDIFFERENTEMENTE UTILIZZARE X EDIFICI ESISTENTI ?( anche se la specifica tecnica X IL CALCOLO DEL GENERATORE con la direttiva CEE E' PIU' DETTAGLIATA)?
VISTO CHE DA UNA CERTIFICAZIONE DEVO PROPORRE DEGLI INTERVENTI X UNA EFFETTIVO CONTENIMENTO ENERGETICO VORREI CHE LE MIE PROPOSTE PARTISSERO DAL PRESUPPOSTO DI UN SUFFICIENTE GRADO DI ATTENDIBILITA' ( quanto meno sul piano teorico- scientifico) .

SE MI DOVESSE RISPONDERE ALBERTO, POTREI ANCHE MANDARE I FILES CON LE DUE MIE PROVE. (MA NON L'HO MAI FATTO E AVREI BISOGNO DI INDICAZIONI IN TAL SENSO).
MI RENDO CONTO CHE CHIEDO MOLTO MA CONFIDO SEMPRE ANCHE NELLA SUA DISPONIBILITA' E PROFESSIONALITA'.
GRAZIE! COMUNQUE. LUCIO