Buongiorno tutti,
scrivo poichè ho un problema difficile da risolvere.
Abito in un appartamento di nuova costruzione (a 50 metri dal mare). L'abitazione è esposta su tre lati ciascuno rispettivamente di 5,5 m., 15 m. e 5,5 m per 3 metri di altezza. Si compone di soggiorno con cucinino annesso per un totale di circa 35 mq.con 2 finestre da 2 m X 1m e 1 finestra da 0,80 m X 0,80 m, stanza da letto di circa 16 mq con finestra da 2 m X 1 m e finestra da 0,80 m X 0,80 m, camera da letto da 22 mq con finestra da 2m X 1 m (lato nord) e bagno da circa 11 mq con lucernario a soffitto da cm. 60 X60.
Il primo lato da 5,5 m. ha uno spessore di 60 cm, mentre gli altri due (5,5 e 15 m) sono stati coperti un cappotto termico con polistirolo da 4 cm.
Sul tetto c'è un terrazzo di proprietà, per cui non si dispone di alcuna copertura.
L'appartamento dispone di impianto di riscaldamento a fancoil marca Aermec con caldaia ad alto rendimento 24 Kw.
Succede questo: mediamente in questo periodo a riscaldamento spento in casa ci sono circa 13° (al quanto pochini). Quando il riscaldamento è acceso la temperatura sale e si sta decisamente bene, ma appena si spegne cala vertiginosamente e nel giro di poco tempo torna a quella iniziale 13°. Premetto che per poter tenere la casa calda devo tenere attivo il riscaldamento attivo per molte ore con un consumo pari a 2 mc di metano ora, il che si traduce in una spesa notevole. Ho pensato anche di sostituire l'attuale cronotermostato meccanico con uno digitale, ma penso che l'effetto sia poco apprezzabile in termini di rendimento.
Vorrei capire come devo comportarmi per risolvere questo tremendo problema.
Avrei intenzione di eliminare i fancoil e sostituirli con dei radiatori in ghisa (nel caso dovrei affidarmi ad un tecnico per il calcolo delle calorie e scelta del numero) ma in tal caso mi chiedo se le tubazioni dei fancoil poichè maggiorate rispetto a quelle di solitp utilizzate per i radiatori vanno bene oppure possono creare problemi e quali.
Pensavo anche di tenere i fancoil e magari installare una stufa a pellet da 8/9 Kw nel soggiorno dal momento che dispongo di canna fumaria, ma mi chiedo se questo possa risolvere il problema del freddo visto che il soggiorno è posto dal lato opposto della casa rispetto alla zona notte. Credo che in questo caso avrei una buona temperatura nella camera dove sarebbe installata la stufa, ma un salto termico notevole nella zona notte e nel bagno poichè il calore non arriverebbe se non in forma del tutto marginale.
A giugno mia moglie darà alla luce nostra figlia pertanto, il prossimo inverno, sarei costretto a tenere acceso il riscaldamento per quasi tutto il giorno per tutto il corso dell'inverno, con una spesa che credo non potremo sostenere.
Vorrei sapere da voi cosa ne pensate e se avete dei suggerimenti da dare.
Grazie in anticipo a tutti qua ti volgiano aiutarmi.