Tajfel
  • Tajfel
  • 57.8% (Neutro)
  • Classe G Creatore della discussione
13 anni fa
Sbaglio o nel software citato ci sono due modalità per definire le zone non riscaldate?
In "zone termiche" c'è una casellina di spunta che indica se la zona definita è climatizzata oppure no.
All'interno di una zona climatizzata che sto definendo, c'è la maschera ambienti non climatizzati.
E' la stessa cosa? Cioè, posso definire una parte del mio edificio che non ha impianto di riscaldamento (es. garage) come zona non climatizzata oppure come ambiente non climatizzato adiacente ad una zona riscaldata?

E' la stessa cosa o ci sono delle differenze?

Grazie e buona giornata
albertop
13 anni fa
Questo lo dobbiamo spiegare meglio. In ogni caso, il concetto è abbastanza semplice.
Se si desidera includere un garage, come lo si può fare con il metodo analitico?

1) Creare una Zona denominata "Garage". Eliminare la spunta da "Ambiente climatizzato"
2) Inserire gli elementi disperdenti che dal garage vanno verso l'esterno (muratura, portono, finestre, ...)

3) Inserire/Tornare nella Zona termica principale (quella riscaldata) ed inserire tutto come al solito.
4) Richiamare "Scambi termici verso l'esterno", "Ambienti non climatizzati"
5) Nella prima griglia "Elementi divisori verso ambiente non climatizzato" inserire i componenti che vanno dal locale riscaldato a quello non riscaldato (muratura, porta REI)
6) Nel successivo groupbox in basso, in "Origine del dato", richiamare "Zona non climarizzata" e, ancora dopo, nel combobox "Zona non climatizzata" richiamare la zona ("Garage") creata nel precedente punto 1).
7) Premere OK

E' sufficiente. Con questo sistema semplice e potentissimo è possibile conteggiare analiticamente i locali non riscaldati!!!


Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
Tajfel
  • Tajfel
  • 57.8% (Neutro)
  • Classe G Creatore della discussione
13 anni fa

Questo lo dobbiamo spiegare meglio. In ogni caso, il concetto è abbastanza semplice.
Se si desidera includere un garage, come lo si può fare con il metodo analitico?

1) Creare una Zona denominata "Garage". Eliminare la spunta da "Ambiente climatizzato"
2) Inserire gli elementi disperdenti che dal garage vanno verso l'esterno (muratura, portono, finestre, ...)

3) Inserire/Tornare nella Zona termica principale (quella riscaldata) ed inserire tutto come al solito.
4) Richiamare "Scambi termici verso l'esterno", "Ambienti non climatizzati"
5) Nella prima griglia "Elementi divisori verso ambiente non climatizzato" inserire i componenti che vanno dal locale riscaldato a quello non riscaldato (muratura, porta REI)
6) Nel successivo groupbox in basso, in "Origine del dato", richiamare "Zona non climarizzata" e, ancora dopo, nel combobox "Zona non climatizzata" richiamare la zona ("Garage") creata nel precedente punto 1).
7) Premere OK

E' sufficiente. Con questo sistema semplice e potentissimo è possibile conteggiare analiticamente i locali non riscaldati!!!

Messaggio originale di albertop:



Scusa, ok, capisco bene il tuo metodo. Ma allora a che serve la voce "ambienti non climatizzati" tra le varie voci di definizione della zona termica? Fa riferimento al paragrafo 11.2 della UNI-TS 11300 parte 1, dove viene anche proposta una tabella con alcuni valori del fattore correttivo (prospetto 5).
Ma per caso questo metodo qua si usa solo per edifici esistenti? Per i nuovi bisogna usare il metodo analitico e quindi si utilizza quello suggerito da te?
La mia domanda era proprio riferita alla differenza tra le due procedure.
albertop
13 anni fa

Ma allora a che serve la voce "ambienti non climatizzati" tra le varie voci di definizione della zona termica?

Messaggio originale di Tajfel:


Per sapere che le dispersioni verso l'esterno avvengono attraverso locali non riscaldati

Fa riferimento al paragrafo 11.2 della UNI-TS 11300 parte 1, dove viene anche proposta una tabella con alcuni valori del fattore correttivo (prospetto 5).
Ma per caso questo metodo qua si usa solo per edifici esistenti?

Messaggio originale di Tajfel:


Il prospetto (come il 99% dei prospetti) lo si può utilizzare solo con edifici esistenti

Per i nuovi bisogna usare il metodo analitico e quindi si utilizza quello suggerito da te?

Messaggio originale di Tajfel:


👍

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.