Vorrei qualche chiarimento riguardo la gestione degli aggetti verticali/orizzontali sui componenti opachi (una muratura in questo caso). Ammettiamo di avere una situazione come questa:



In questo caso dovrei inserire:

Parete 1:
Aggetto orizzontale:
Distanza: 1.74 (metà della lunghezza)
Aggetto: 0.30

Parete 2:
Aggetto orizzontale:
Distanza: 1.37 (metà della lunghezza)
Aggetto: 1.90

Parete 3:
Aggetto orizzontale:
Distanza: 0.80 (metà della lunghezza)
Aggetto: 3.05

Poi, nel caso dovessi collegare il pilastro che sorregge la copertura all'angolo tra la parete 1-2, dovrei inserire nella parete 2 un aggetto verticale con distanza 1.37 e aggetto di 1.60.

E' giusto il ragionamento che faccio ?

Supponiamo di avere una finestra. Possiamo avere questi casi:

0 - Nessuno
1 - Finestra incassata
2 - Aggetti verticali
3 - Aggetto orizzontale



I disegni (2) e (3) schematizzano quello che serve. Il medesimo concetto lo si può riportare in altre situazioni ma ci si riconduce sempre ai casi citati.

Dal disegno che hai riportato dove sono gli aggetti (sporgenze)?

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I disegno che ho riportato è una pianta dove viene indicata con linea tratteggiata la copertura del fabbricato (che quindi copre integralmente lo spazio davanti alle pareti 2-3, infatti vi è un pilastro).

In questo caso, come dovrei comportami ? Quello che ho ipotizzato su è corretto ?

L'aggetto orizzontale si riferisce ad un angolo. Ne abbiamo già parlato in precedenza:
http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=1195 

In ogni caso riprendiamo volentieri:


Il caso del tetto si riconduce alla figura 3A dove la dimensione (a) si misura dal centro della parete verticale fino a raggiungere l'aggetto e la dimensione (b) è quella dell'aggetto.

Se il disegno è in pianta (posso anche capire male, sono un umile programmatore) le misure che hai indicato sono pertanto tutte errate (imho).

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Si, avevo già visto quel thread ma non ero riuscito ad arrivare alla soluzione.
Quindi, riassumendo il parametro chiamato "distanza", nel caso di un comune tetto posto in corrispondenza della sommità del componente opaco verticale, si riferisce alla metà dell'altezza del muro.
Nel mio caso, ipotizzando un altezza della parete di 3.00mt, avrò:

Parete 1:
Aggetto orizzontale:
Distanza: 1.5
Aggetto: 0.30

Parete 2:
Aggetto orizzontale:
Distanza: 1.5
Aggetto: 1.90

Parete 3:
Aggetto orizzontale:
Distanza: 1.5
Aggetto: 3.05

E' corretto ?

Si 😉

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Salve,
vorrei chiedere come mi debbo comportare con l'angolo Beta 1 qualora l'aggetto verticale avesse alla sua estremità un elemento parallelo alla finestra?debbo sottrarre alla finestra la proiezione dell'"aggetto" parallelo alla finestra?

Con quel pezzo l'aggetto fa (più) ombra????
Se tu sei la finestra o il muro e guardi verso l'esterno, qual'è l'angolo con cui vedi l'estremità dell'oggetto che ombreggia?

"qualora l'aggetto verticale avesse alla sua estremità un elemento parallelo alla finestra"

a mio avviso ricadi nelle ostruzioni esterne non negli aggetti

Buongiorno,
mi inserisco in questa discussione per una domanda spero non banale.

Ho una parete esposta ad EST ed ho un aggetto verticale alla sua estrema destra dato da un altro edificio sporgente posto parzialmente in adiacenza al mio (o forse è più corretto considerarla come ostruzione esterna?). Come faccio a fare capire al programma che il mio aggetto (o ostruzione) si trova sulla destra invece che dalla parte opposta? Il fatto che non ci sia l'evidenza di un modo per specificarlo (magari inserire l'angolo positivo o negativo per esempio) vuole dire che è un dato che non ha "peso" sul contributo dell'ostruzione/aggetto stesso?

Grazie

Cercando ancora più a fondo nel forum sono riuscito a trovare la risposta che cercavo.

Grazie lo stesso.

Non dimentichiamoci che non ci si può fidare completamente del forum che magari riporta informazioni datate e non più applicabili.

Nel caso specifico, le informazioni sono cambiate (di poco o di molto poco importa; sono cambiate).

La 11300-1 2014 al paragrafo 14.4 in un capoverso afferma:

Sia per i componenti vetrati sia per quelli opachi, in caso di presenza di più aggetti od ostruzioni della stessa tipologia, si considera solo quello che determina l’angolo maggiore o comunque quello che per esposizione incide maggiormente.

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