enrico.g
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15 anni fa
la capacità termica è data sui m2 di superficie utile calpestabile???

mi è venuto un dubbio "stupido"
albertop
15 anni fa
No, tecnicamente sarebbe sui metri quadri di superficie di involucro interno ...
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enrico.g
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15 anni fa
ecco, vedi che mi sbagliavo.... certo che mi sovviene un dobbio: per fare gli ACE dobbiamo fare un fracasso di conti (anche solo di aree), e sulla norma c'è scritto (un po' tra le righe, ma non troppo) che gli ACE debbono costare poco.... mo come ca##o fanno a costare poco se ci vuole tutto questo tempo????
enricman
15 anni fa
In riferimento alla risposta di albertop chiedo :
la superficie dell'involucro interno relativamente alla parte disperdente o di tutto l'involucro ?

la mia domanda nasce dal fatto che quando adopero MC Impianto il software propone la superficie dell'involucro edilizio Ad pari alla superficie disperdente che coincide con quella del rapporto di forma S/V .
albertop
15 anni fa

la superficie dell'involucro interno relativamente alla parte disperdente o di tutto l'involucro ?

Messaggio originale di enricman:


In teoria di tutto l'involucro. E' chiaro che un solaio, anche se non deve essere considerato nell'S/V fa capacità termica. Così come separazioni interne fra, ad esempio, appartamenti.


la mia domanda nasce dal fatto che quando adopero MC Impianto il software propone la superficie dell'involucro edilizio Ad pari alla superficie disperdente che coincide con quella del rapporto di forma S/V .

Messaggio originale di enricman:


Perchè i progettisti chiedono sempre il "valore predefinito" (default per gli anglofili). In MC Impianto veniva proposto (solo la prima volta) il valore della superficie disperdente. Il progettista può modificarlo con il dato che ritiene più opportuno.
Diciamo che c'è una scarsa influenza fra la capacità termica ed il valore finale di EPi (almeno negli edifici nuovi che devono essere dotati di impianti di regolazione efficaci). Per questo abbiamo chiuso un occhio quando abbiamo deciso di proporre Sd in Ad.

Poco fa ho risposto ad un altro quesito del tipo "perchè non si mette un valore predefinito nell'esponente della curva dei terminali di emissione?". Se noi proponiamo 1,29 come valore predefinito, il 99% dei progettisti lo prende per buono (forse avrei potuto aggiungere anche qualche decimale ...).
In questi giorni che sto dimostrando il software e quando dico "il volume lordo deve essere inserito dal progettista!"; subito un brusio di disapprovazione.

Purtroppo ha ragione enrico.g quando afferma che sono necessari un sacco di conti!. Ha perfettamente ragione. Ma avete un'idea di quanto sbagliano i software con input grafico che svolgono automaticamente le conversioni lordo/netto, interno/esterno? Io suppongo di no.
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