Buona sera Alberto, tra le varie richieste di implementazione del programma che hai ricevuto in tutto questo tempo ci inserisco anche la mia.
In fase di progettazione di massima di un edificio capita (per fortuna sempre più spesso) di dover confrontare diverse tipologie di impianti termofrigoriferi (espansione diretta, aria /acqua, acqua /acqua, geotermia e così via) per poter consigliare al Committente la soluzione ottimale per l'intervento in esame, magari proponendo uno specchietto riassuntivo delle suddette ipotesi.
Questo avviene sopratutto quanto la Committente è un ente finanziario che costruisce per vendere o dare in gestione l'edificio ma non sa niente in materia di risparmio energetico.
L'idea sarebbe quella di poter inserire dei dati di massima per il calcolo del fabbisogno termico (i vecchi W/m² o W/m³ del calcolo da praticone di un tempo) e del fabbisogno sanitario.
Questo senza senza dover inserire le strutture, le superfici disperdenti e quanto altro non indispensabile per questo tipo di stima (eliminando per quanto possibile la parte relativa agli scambi termici con l'esterno)
In questo modo potrebbe realizzarsi una stima dei valori di Epi, Epacs in funzione delle diverse tipologie di impianto e/o di altre soluzioni adottabili (ad es. elettropompe ad inverter).
Credi sia una cosa fattibile senza farti perdere il sonno per le modifiche al software?
Grazie