ndrini
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12 anni fa
So che potrei farmi una prova e rispondermi da solo,
ma chiedo la vostra preziosa collaborazione 😎

Finora ho sempre usato una unica zona termica per tutta la casa.
Ma potrei anche prendere le singole stanze e registrarle come singole zone termiche.
Il risultato dovrebbe essere uguale, no?

A costo di essere pedante faccio un esempio:
appartamento con soggiorno/cucina, bagno e camera.

Prima zona soggiorno/cucina,
seconda zona bagno
terza zona camera.

Tutte e tre destinazione d'uso E.1.

Non inserisco le dispersioni dall'una verso l'altra, ma solo verso l'esterno o locali non riscaldati...
Dovrebbe funzionare, che dite?
Altre accortezze?

Grazie.

'ndrini
albertop
12 anni fa
Certo che funziona. Ma che vantaggi hai? Il carico di ciascun locale? Prendi il complessivo e lo riproporzioni con gli ambienti. O ti serve per qualcosa d'altro?
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
ndrini
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  • classe D Creatore della discussione
12 anni fa

Certo che funziona.


Bene. Comincio per lo meno con una buona idea la settimana 😂

Ma che vantaggi hai?


Trovo MC11300 un ottimo programma 😍: che non trova errate o approssimative scorciatoie, e che applica la norma alla lettera.
Però (c'è sempre un però), non ho ancora trovato un modo (in caso di strutture complesse, non l'appartamento del mio primo post, che mi serviva per evidenziare i termini della questione) per non sbagliarmi con i dati di input.
Come dicevo, soprattutto per grandi strutture, che non sono il classico scatolotto, essere certi di aver inserito tutte le superfici, finestre, ... non è facile.

Solo al fine di consiglio per altri che usano il forum, di solito mi impongo questa disciplina, nella compilazione della tabella, circa l'ordine dei componenti:
- nord
- est
- sud
- ovest (quindi un giro in senso orario)
- sotto (pavimenti)
- sopra (solai)

Così ho un ordine mentale, che va bene anche se non ho a portata di mando una planimetria (attendendo una qualche forma di integrazione grafica nel programma 😃 è un cosa che ha senso aspettarsi?)

Se divido per locali so più facilmente di che sto parlando/calcolando.


Ma che vantaggi hai? Il carico di ciascun locale? Prendi il complessivo e lo riproporzioni con gli ambienti.


Sì, lo vorrei usare così anche per non usare solo MC11300 come una calcolatrice, ma per avere più controllo dei singoli consumi.
Se però mi dici che dividendo per la superficie dei locali (a parità delle altre condizioni) ottengo
lo stesso dato, evito il lavoro...

O ti serve per qualcosa d'altro?


No nient'altro se non quanto specificato sopra.