m.plati
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13 anni fa
Buongiorno,

avrei urgenza di chiarirmi questo dubbio per quanto riguarda l'art. 4 del D.P.R. 59/09 al punto 22.

In particolare, nel caso di edifici di nuova costruzione o in occasione di nuova installazione di impianti termici o di ristrutturazione degli impianti termici esistenti, l'impianto di produzione di energia termica deve essere progettato e realizzato in modo da coprire almeno il 50 per cento del fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria con l'utilizzo delle predette fonti di energia.

Al punto 6.5 della D.G.R. VIII 8745 Lombardia si dice anche:

la copertura del 50% di fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria si intende rispettata qualora ..... si utilizzino pompe di calore purchè siano rispettati i valori fissati nella Tabella A.5.1 di cui all'Allegato A.
Si considera altresì rispettato il disposto qualora pari fabbisogno di energia primaria sia soddisfatto tramite il contributo di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile, utilizzati ai fini della climatizzazione invernale o del riscaldamento.


Quando si dice si intende rispetta qualora si utilizzino pompe di calore, ovviamente si fa riferimento a pompe di calore che producano in parte ACS o è si può considerare rispettata la disposizione se utilizzo pompe di calore adibite alla SOLA climatizzione le quali mi garantiscono di utilizzare l'energia in modo più razionale e quindi è stato deciso che si possa considerare che il fabbisogno di energia primaria per la produzione di ACS venga coperto al 50%?

Ora io sto trattando un impianto termico di nuova installazione, dove per la sola ACS dei bagni è stato installato un boiler elettrici.
L'impianto termico è costituito principalmete da caldaia a condensazione, UTA con distribuzione aeraulica e alcune pompe di calore per climatizzare dei box ufficio.

Cosa bisognerebbe fare a riguardo per essere in regola con le disposizioni per la produzione del 50% di ACS con fonti rinnovabili o pompe di calore?

Il solo fatto di aver installato pompe di calore per il fabbisogno termico dei box ufficio mi permette di considerare soddisfatto il fabbisogno del 50% di ACS o interpreto male?

Grazie per l'aiuto
AlbeM
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13 anni fa
Nel caso di pompe di calore per ritenere soddisfatto il dpr devi produrre con le medesime anche ACS, tenendo presente che, essendo in Lombardia, le pompe di calore devono aver caratteristiche tali da rispettare la tabella del DGR della regione lombardia.
Secondo me nel tuo caso non soddisfi quanto richiesto.

Alcune strade percorribili:

1 - Pannello solare ad integrazione ACS
2 - Fotovoltaico
3 - .... E se i boiler fossero preesistenti e il rifacimento dell'impianto fosse solo per riscaldamento?????

Ciao
Alberto.

Considerazione:
Prima di costruire bisogna progettare nel rispetto di quanto è richiesto dalla legge. Capita "a volte" purtroppo che questo non accade e quindi poi ci si trova in situazioni in cui è difficile procedere.
m.plati
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13 anni fa

Nel caso di pompe di calore per ritenere soddisfatto il dpr devi produrre con le medesime anche ACS, tenendo presente che, essendo in Lombardia, le pompe di calore devono aver caratteristiche tali da rispettare la tabella del DGR della regione lombardia.
Secondo me nel tuo caso non soddisfi quanto richiesto.

Messaggio originale di AlbeM:



Grazie per la risposta.
Hai centrato in pieno il problema.

Alcune strade percorribili:
1 - Pannello solare ad integrazione ACS

Messaggio originale di AlbeM:


Mi sa che è la soluzione più adeguata e concreta.


2 - Fotovoltaico

Messaggio originale di AlbeM:


Solo per alimentare solo un boiler elettrico, sarebbe possibile?


3 - .... E se i boiler fossero preesistenti e il rifacimento dell'impianto fosse solo per riscaldamento?????

Messaggio originale di AlbeM:


Soluzione in fase di "progettazione".....😎 ma a questo punto si dovrebbe avere una dichiarazione di conformità dell'installazione dei boiler precedente al 15/01/2009 data di entrata in vigore della DGR 8745.
Od in che altro modo si potrebbe dichiarare la preesistenza di questo boiler elettrico?


Considerazione:
Prima di costruire bisogna progettare nel rispetto di quanto è richiesto dalla legge. Capita "a volte" purtroppo che questo non accade e quindi poi ci si trova in situazioni in cui è difficile procedere.

Messaggio originale di AlbeM:



Mi trovi perfettamente d'accordo...il fatto è che alcuni "impresari" costruiscono e poi ti cercano per "fare le carte".
La patata "bollente" me la sono trovata a cose fatte e diciamo la verità per non perdere clienti e lavoro l'ho accettata (purtroppo la pagnotta la devo portare a casa), cercando di risolvere i problemi.

Grazie per l'aiuto e di avermi confermato che le soluzioni sono quelle e poche. 💤
girondone
13 anni fa
purtroppo siamo tutti sulla stessa barca...
dobbiamo però cercared i "rompere" il più possibile in giro tra colleghi ordini ,comuni ecc.. per cercare di migliorare un po questa situazione del cavolo... no!?
va bene la pagnotta .... però!
naturalmente non è un accusa al caso specifico sia chiaro..... lo abbiamo fato tutti... bosogna cercare di farlo diventare l eccezzione e non la regola...
m.plati
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13 anni fa
Non ti preoccupare ho capito perfettamente e l'unica cosa che mi consola è il fatto che anche altri hanno dovuto o devono affrontare situazioni simili.
Per il caso specifico, spero di trovare una soluzione.

Tra l'altro facendo due prove con MC 11300 per stimare il fabbisogno di energia primaria ACS
Con il bollitore elettrico, ho stimato sui 400 litri/giorno il fabbisogno di acs, essendoci spogliatoi con 4 docce, e servizi igienici, il personale è 10-15 persone.
Il risultato è questo:
Fabbisogno di energia primaria per la produzione di ACS circa 14200 kWh, ne consegue che avrei bisogno di integrare con energie rinnovabili 7100 kWh?
E' corretto?
AlbeM
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13 anni fa
Chiarisco che pure io qualche volta mi sono trovato a dover mettere in bella alcuni "progetti". Detto questo per capire quanto devi integrare con FER ti consiglio di importare il prgetto in CENED+ e fare un po' di simulazioni per capire quanti pannelli solari teoricamente dovresti mettere. Alla fine ricordati che il calcolo in Lombardia va fatto con il CENED.

Ciao
studio17
13 anni fa
Potresti installare per i box ufficio un sistema VRF a recupero calore con modulo ACS.
Che entità hanno questi uffici?
m.plati
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13 anni fa

Potresti installare per i box ufficio un sistema VRF a recupero calore con modulo ACS.
Che entità hanno questi uffici?

Messaggio originale di studio17:



E' quello che stavo pensando.
Gli uffici non sono grandi, e uno è una sala riunioni.
Pensavo di far installare, visto che la devono ancora acquistare, una pompa di calore VRF con modulo ACS per la sala riunione.
Il progetto prevedeva di mettere nella sala riunioni due unità a cassetta da 4.5 kW in caldo e 3.9 kW in freddo.
Mi stavo basando sulla pompa di calore VRF con ACS, il modello più piccolo dell'AERMEC, quello della serie MDW da circa 10 kW con accumulo da 200 lt.

L'unica cosa è che mi sto incasinando con la verifica del COP secondo le disposizioni di legge e nel relazionare il 50% di fabbisogno di energia annua primaria per ACS con la potenzialità della pompa di calore. (proprio mentre scrivo sto cercando di chiarirmi le idee e verificare il tutto).

Grazie per l'idea e per il supporto (mi sento appoggiato 🤣 )