francesco.fabbrovich
13 anni fa
Usando MC 11300 1.29 LE, come inserisco i dati relativi ai contributi di energia termica utile da energie rinnovabili (collettori solari) per ACS e riscaldamento in modo che vengano considerati nel calcolo degli indicatori prestazionali?
E come inserisco quelli relativi al fotovoltaico?
studio17
13 anni fa
Calcoli il tuo contributo da fonte rinnovabile.

Lo detrai manualmente.
Modifichi gli indicatori (vedi home page del sito).

Saluti

francesco.fabbrovich
13 anni fa
uso da poco il programma e non ho ancora molta dimestichezza
calcolo il contributo ad es. di un collettore solare per acs
lo detraggo manualmente dal fabbisogno energetico per acs
dove inserisco il valore ottenuto?
non riesco a capire come modificare gli indicatori (non trovo riferimenti nella home page; nel programma, in menù - calcolo/risultati i dati non sono modificabili) in modo da influenzare automaticamente la determinazione della classe energetica
non esiste tra le funzioni del programma l'inserimento o il calcolo dei pannelli solari?
albertop
13 anni fa

non esiste tra le funzioni del programma l'inserimento o il calcolo dei pannelli solari?

Messaggio originale di francesco.fabbrovich:


no, non esiste fintantochè non ci sarà una norma che dica come calcolare gli apporti solari ma soprattutto, come gestirli all'interno dell'impianto termico (btw la norma è la 11300-4)
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
enrico.g
13 anni fa
Mi accodo senza aprire una nuova discussione: MC 11300 vers 1.30PRO - FER
inserendo l'energia gratuita delle FER nell'apposito spazio, mi chiedo dove le ritrovo nei calcoli genrali.

Grazie e .... il software è sempre meglio. Bravi 😎 😎
albertop
13 anni fa
Viene solo utilizzato nei calcoli e non stampato.

Ti racconto la storia: La settimana scorsa un progettista che segue questo forum mi ha detto che EC 705 (che però gli doveva ancora arrivare; è una storia complicata ...) considera i pannelli solari. Io gli ho detto: "mandami uno screenshot della videata e, se lo fanno loro lo facciamo pure noi". Questo all'incirca mercoledì scorso. Il giorno dopo ho installato la versione demo di H ed ho visto che anche loro fanno l'input del solare termico. Ma come, lo fanno tutti escluso noi? Non è possibile... In un paio di giorni abbiamo pertanto approntato la videata FER, uguale a quella di H. La differenza con quest'ultimo (almeno da quanto si capisce dalle descrizioni) è che loro sottraggono direttamente dall'energia primaria mentre in MC 11300 la quantità inserita per solare termico viene detratta dal valore di Qgn,out (quota di competenza per acs e/o riscaldamento). Ecco il motivo per cui c'è l'input, il calcolo ma non l'output. Troppo poco tempo.

Già che ci sono ti chiedo, se lo sai, un parere sul fotovoltaico. Come hai forse notato, il groupbox fotovoltaico rimane disabilitato. Il motivo è basato sul dubbio seguente: mensile o annuale? H richiede un solo valore che, dichiarano, viene sottratto direttamente dal valore di energia primaria. Entrambe le ipotesi hanno senso: metodo mensile che segue i calcoli; metodo annuale perchè l'energia viene comunque pagata da quelli che, come me, non hanno il fotovoltaico sul tetto.
Ho verificato la parte 4 ma non mi da risposte certe (anzi maggiori dubbi). In regione avete qualche direttiva/info migliore?

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
ansaloni
13 anni fa
Io sarei per metodo mensile
enrico.g
13 anni fa
Ok.
http://energia.si-impresa.it/Iscrizione/Faq.pdf  )

069 - Nel caso di edifici con impianti termici in cui il generatore di calore è una pompa di calore, è possibile considerare quota parte dell’energia resa disponibile come da fonte rinnovabile. Nel caso di pompe di calore elettriche, è possibileprevederne l’alimentazione mediante impianto fotovoltaico? In tal caso, come si effettua il calcolo dell’indice di prestazione energetica?
Per la determinazione della quota parte di energia resa disponibile dalla pompa di calore che può essere qualificata come da fonte rinnovabile (ai sensi della Direttiva
Europea 2009/28/CE) si veda FAQ n. 68.
Qualora la pompa di calore elettrica fosse alimentata da un impianto fotovoltaico occorre detrarre l’energia prodotta mediante i pannelli fotovoltaici dal fabbisogno di
energie elettrica delle pompe di calore per la climatizzazione e per la produzione di acqua calda sanitaria e degli ausiliari degli impianti di produzione di energia
dell’edificio.
L’energia elettrica può essere detratta, come sopra specificato, nel caso in cui l’impianto fotovoltaico sia direttamente connesso alle rete delle utenze elettriche
asservite alla pompa di calore, ovvero nel caso in cui sia presente una connessione elettrica di scambio sul posto.
Si abbia un impianto di riscaldamento a pdc elettrica (sistema monovalente) in un edificio in cui è presente un impianto FV con connessione elettrica di scambio sul
posto.
Supponiamo di conoscere la quantità di energia termica richiesta dal sistema edificio-impianto durante il periodo di riscaldamento e fornito integralmente dal sistema
a pdc (Epdc), il coefficiente di prestazione stagionale del sistema di riscaldamento a pompa di calore (SCOP) e il consumo elettrico complessivo annuale per usi
domestici (al netto di quanto consumato dall’impianto di riscaldamento) (Wel).
Si conosce inoltre la quantità di energia elettrica prodotta annualmente dai pannelli FV (Wfv)
Per prima cosa occorre calcolare quanto incide la produzione di energia elettrica da fotovoltaico sui consumi di energia elettrica complessivi. Si calcola quindi la
percentuale di energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile come segue:
pFV=Wfv/(Wel+Epdc/SCOP) [1]
Se pFV fosse maggiore dell’unità (ovvero se il sistema FV produce annualmente più energia elettrica di quella consumata dall’edificio, caso sfavorito dal meccanismo
del Conto energia con scambio sul posto e quindi poco frequente) ai fini della presente valutazione si pone pFV pari ad 1.
Il coefficiente pFV ci dice quale quota parte dei kWh elettrici consumati dal sistema edificio-impianto proviene da fonte rinnovabile. Ogni kWh consumato può così
essere visto come formato da una percentuale rinnovabile (p) e una percentuale che va considerata non rinnovabile (1-p) in quanto prelevata dalla rete elettrica.
A questo punto si procede alla valutazione della percentuale di energia termica fornita dall’impianto all’edificio che può essere considerata come rinnovabile.
L’energia primaria consumata dal sistema di riscaldamento è pari a:
Ep,pdc = (1-pFV)*Epdc/(*SCOP) (kWh/anno) [2]
dove è il rendimento della rete elettrica (dichiarato da AEEG annualmente; per il 2010 h=0.46)
La percentuale di energia termica proveniente da fonte rinnovabile si calcola quindi come:
PRES = (Epdc – Ep,pdc)/ Epdc [3]
***
Esempio numerico
Si abbia una abitazione che ha un consumo annuale di energia elettrica per usi domestici pari a 3000 kWh (Wel) e un consumo di energia termica di 9000 kWh per il
riscaldamento (Epdc).
L’impianto fotovoltaico fornisce 4500 kWh l’anno (Wfv). Si supponga inoltre di aver calcolato il coefficiente di prestazione stagionale associato al sistema di
riscaldamento a pompa di calore elettrica il quale vale 3.5 (SCOP).
La percentuale rinnovabile di energia elettrica è pari a:
pFV=Wfv/(Wel+Epdc/SCOP)=4500/(3000+9000/3.5)=0.807 (80.7%)
L’energia primaria consumata dal sistema di riscaldamento vale quindi:
Ep,pdc = (1-pFV)*Epdc/(*SCOP)=(1-0.807)*9000/(0.46*3.5)=1075 [kWh/anno]
La percentuale di energia termica fornita dall’impianto all’edificio proveniente da fonte rinnovabile vale quindi:
PRES = (Epdc – Ep,pdc)/ Epdc = (9000-1075)/9000=0.88 (88%)
Si noti come in genere PRES> PFV in tutti quei casi in cui SCOP è maggiore di 1/.
La quota parte di energia termica da computare come rinnovabile è pari quindi a 7925 kWh/anno (= pRES*Epdc) sui 9000 kWh/anno complessivi.
*** Si ringrazia il Prof. Ing. Gian Luca Morini


La mia idea personalissima è quella di considerare la produzione elettrica da fotovoltaico come kWh/anno, in quanto il sistema di scambio sul posto prevede una compensazione annua. Ha comunque un senso l'idea della Regione che non tutto il fotovoltaico lo puoi reindirizzare sull'impianto termico, in quanto hai anche gli usi della casa.
Altro discorso è sull'utilizzo di cogeneratori o altri "attrezzi" del genere, in quel caso si deve lavorare sull'energia mensile, in quanto la produzione elettrica è determinata dalle esigienze termiche (e non scarichi il calore del motore il cogeneratore non funziona, ergo, in estate non te ne fai di nulla)
m
  • m
  • 100% (Glorificato)
  • Classe E
13 anni fa
Per il solare fotovoltaico farei su base annua, perchè sto pensando ad un impianto a pompa di calore alimentato da energia elettrica, e per questo penso che sia meglio una valutazione su base annua. Penso che non abbia molto senso farlo su base mensile, perchè quello che guadagni in estate lo perdi in inverno dove la pompa di calore consuma più energia elettrica.