FASE 1: l'ambiente disperde energia verso l'esterno abbassando la sua temperatura interna di 5K
Energia Dispersa Ambiente = V * Rhoa * cpa * DT = 530 * 1,2 * 1006 * 5 = 3199080 J = 3,199 MJ = 0,889 kWh
Tempo da 25 a 20 = 0.889/8 = 0.111 h = 6,7 min
FASE 2: l'accumulo cede energia all'impianto per contrastare le dispersioni del locale
Energia Accumulo = V * RhoH20 * c * DTu = 0,3 * 1000 * 4186 * 12,5 = 15697500 J = 15,698 MJ = 4,36 kWh
Tempo Esaurimento Energia Accumulo = 4,36/8 = 0,545 h = 32,7 min
Questo calcolo è del tutto approssimato, e direi anche rozzo dal punto di vista termodinamico, in quanto:
- Considera che l'edificio disperda sempre 8 kW, condizione impossibile nella realtà
- Non considera fenomeni di accumulo energetico nella struttura edilizia
- Considera che la temperatura di mandata e ritorno all'impianto siano perfettamente costanti durante lo sviluppo del fenomeno
- Considera calcoli "statici" al posto di utilizzare relazioni "dinamiche" con utilizzo di equazioni contenenti derivate
- Non considera i rendimenti di distribuzione, regolazione, emissione e le dispersioni dell'accumulo
Nonostante i distinguo il risultato dovrebbe essere abbastanza centrato.
Saluti.