nickvicious
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  • Classe NC Creatore della discussione
7 anni fa
Buonasera a tutti,
Ho un quesito da porvi: devo redigere un ape per un appartamento che sarà venduto a breve...
Sono poi incaricato, dalla parte acquirente, di eseguire lavori di ristrutturazione interessanti pure l'involucro edilizio. Alla parte acquirente, per precisazione, ho gia fatto firmare la lettera d'incarico relativa ai lavori da eseguire e gli ho gia fatto una fattura di acconto lavori (quindi ci sono gia prove che potrei avere qualsiasi tipo di interesse nei confronti dei futuri lavori)

La domanda è questa: posso firmare adesso l'ape dello stato attuale e poi progettare la ristrutturazione?

Chiaramente, dato che sono un geometra, mi affiderò ad un ing. x quanto riguarda la legge 10 e ad un collega terzo per quanto riguarda l'ape da redarre a fine lavori


Grazie mille
garcangeli
7 anni fa
In questa particolare situazione eviterei di firmare l'APE, in quanto il conflitto d'interesse è ravvisabile: è ad esempio suo interesse far un APE della situazione iniziale peggiorativo per poter più agevolmente far rientrare l'intervento sull'involucro idoneo ad agevolazion fiscali.

Diversa invece vedrei la situazione in cui in un tempo antecedente lei abbia firmato l'APE e successivamente le venga commissionato l'incarico dell'intervento: se al momento della redazione dell'APE non c'era conoscenza sull'intervento non vedo conflitto.
freev
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  • Classe E
7 anni fa
Concordo pienamente con garcangeli. Nella dichiarazione di indipendenza presente nell'APE tra l'altro, si fa espressamente riferimento al non coinvolgimento diretto del certificatore con il processo progettuale e realizzativo dell'immobile, quindi siamo proprio in questo caso, poco importa se non si sta certificando un immobile in condizione di post-lavori, quello che manca è proprio l'indipendenza!!! e da quello che racconta le date parlano chiaro.