buongiorno
devo fare l'APE di un edificio dotato di impianto di riscaldamento (caldaia, termosifoni, termostati) ma per il quale non é stato mai fatto l'allaccio del gas. come mi comporto? l'edificio é dotato di impianto di riscaldamento? si ma non é riscaldato 😕

😲
APE = Constatazione, ma, soprattutto, CERTIFICAZIONE (=se dichiaro il falso sono sanzioni PENALI e pure PESANTI) dello stato di fatto dell'immobile

C'è l'impianto? SI'
E allora si mette. Non è un problema mio se non hanno allacciato.
Se addirittura la norma prevede che se non c'è venga simulato, perché se c'è non lo devo contare?

E poi se si dovesse guardare il "in effetti..." ...
in effetti...non è riscaldato
in effetti...non è abitato
in effetti...è al grezzo...
in effetti...ci vanno solo il fine settimana
...
salterebbe per aria tutto l'impianto (non di climatizzazione 😂) delle UNI-TS 11300, che ricordiamo dare le formule per un calcolo standardizzato in funzionamento continuo (chi è che tiene acceso sempre tutto giorno e notte per tutto il tempo dell'anno?).

Consiglio di farsi un attimo di "ossa" leggendo non dico tutti i pezzi della UNI-TS, ma almeno delle dispense/trattati/saggi che ne riassumono il "pensiero".

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Se può interessare, io avrei un'opinione differente....

"Se l'impianto è stato scollegato dalla rete di alimentazione del gas naturale, pur essendo l'unità immobiliare provvista di impianto di climatizzazione invernale (ma non usufruibile) il calcolo deve essere effettuato con impianto simulato. con riferimento alla FAQ 2.7 emessa dal MI.S.E. - 01 Agosto 2016, l'Attestato di Prestazione Energetica deve essere emesso con validita' 10 anni"

Saluti

Anselmo

Concordo con Anselmo in questi casi il certificatore non può dichiarare che è presente l'impianto

A livello di software vi pregherei di aggiornare l'esportazione verso SACE Emilia Romagna il prima possibile. Nei casi di impianto simulato dal software viene esportato un valore errato che se non modificato a mano dal certificatore .... come dice mara888sp (=se dichiaro il falso sono sanzioni PENALI e pure PESANTI)

Scusate, io dico la mia, forse anche sbagliando:
l'impianto c'è e lo considero per quello che è e non ne metto uno simulato.
Se ci metto quello simulato, nel momento in cui viene allacciato alla rete, che faccio, rifaccio l'APE?

Io non simulerei: l'impianto c'è e va preso per quello che è.
Semplice considerazione: nuovo edificio -> no gas -> impianto simulato?
Negli edifici appena costruiti occorre emettere APE prima che venga anche abitato e quindi sicuramente prima degli allacci del gas o dell'energia elettrica.
La mancanza del gas o dell'energia elettrica allora comporterebbe l'emissione di tutti APE con impianto simulato?
Non direi.
La FAQ 2.7 è riferita alla validità temporale da indicare, ed in quell'ottica deve essere letta... relativamente ai controlli di efficienza (ovvvero del libretto d'impianto) presenti o meno: se manca il gas allora l'impianto non è esercibile e potrebbe non esserci rapporto di controllo -> 10 anni comunque di validità all'APE.
Anche la considerazione di @mass è assolutamente pertinente.

Esempio mi hanno chiesto di fare un APE per un affitto, l'impianto al momento non è allacciato alla rete GAS, se inserisco l'impianto quando registro l'attestato sul portale della mia regione devo inserire il codice catasto che non ho xchè senza il gas niente libretto nuovo. Cosa consegno al cliente se non simulo l'impianto?

Attenzione nella Regione Veneto, il libretto si fa comunque anche senza allacciamento gas per impianto nuovo ed esistente.
A seguire, dopo avuta l'agibilità, l'installatore revisionerà il libretto già depositato in Regione.
Fatto personalmente.

Bisogna verificare che l'impianto sia completo ma come fare nel caso di impianto scollegato? Le ressponsabilità ricadono sempre su di noi

http://www.cened.it/c/document_library/get_file?uuid=a8baca50-4feb-44d9-b138-5fd84804c4bd&groupId=10327 

k. Ai sensi del D.D.U.O. 176/2017, come deve essere predisposto l’APE di un’unità immobiliare in cui risulti mancante il generatore di calore destinato al riscaldamento? Per ciascun servizio presente nell’unità immobiliare oggetto di APE (“ACS”, “Climatizzazione invernale”, “Climatizzazione estiva”, ecc) è necessario verificare se il relativo impianto risulti completo di tutti i sottosistemi (Generazione, Distribuzione ed Emissione) considerando, in caso contrario, l’edificio sprovvisto dell’impianto per il relativo servizio. A valle di tale valutazione occorre compilare l’APE, considerando le indicazioni di cui alle FAQ 9.4 lettera a) e 9.4 lettera b).
Si specifica, inoltre, che la sola mancanza dell’allacciamento alla rete del gas naturale non è equiparata all’assenza di un sottosistema. Pertanto, in tal caso, l’edificio NON è da considerare sprovvisto dell’impianto per il relativo servizio.

e poi

k. Posso redigere l'APE per un edificio nel quale non risulti effettuata la manutenzione all’impianto termico?
No. Nel caso l’edificio non risulti in regola con la manutenzione dell’impianto termico, non è possibile produrre l’APE.
L’unico caso in cui può essere prodotto l’APE in mancanza di manutenzione, è il caso dell’assenza di allacciamento alla rete del gas naturale.

così accontentiamo tutti

Sono d'accordo in assenza di allaccio gas a considerare quello che c'è e non simulare.
Per quanto riguarda invece la faq secondo cui la non regolarità della manutenzione impianto ovvero controllo dei fumi non permette la redazione dell'APE, sottolineo il fatto che riguarda CENED ovvero normativa regionale della Lombardia. Per le rimanenti regioni ci si deve attenere a quanto previsto dalla propria regione. Inoltre nella premessa a pag.4 delle faq CENED dice: Le risposte, elaborate a seguito di un attento esame delle Deliberazioni della Giunta Regionale e dei decreti attuativi, rappresentano la valutazione dell'Organismo Regionale di Accreditamento; tuttavia, queste non possono e non intendono sostituirsi al Legislatore nell'interpretazione delle leggi.

Albe quello che è scritto nelle faq del cened è ne' più ne' meno quello che è scritto nella faq del MISE (legislatore nazionale) citata da Anselmo.
Giustamente scrive garcangeli "Negli edifici appena costruiti occorre emettere APE prima che venga anche abitato e quindi sicuramente prima degli allacci del gas o dell'energia elettrica" ma l'APE in quel caso viene allegato alle richieste di conformità edilizia ed agibilità assieme a TUTTE le conformità degli impianti, in caso contrario non viene rilasciata.
Ma vi chiedo in un edificio come vi regolate qualora anche solo una di queste conformità relative agli impianti sia assente?
Personalmente mi sono trovato in un caso simile a quello di ingdany senza allaccio al metano ma nel quale il sottosistema di emissione non era completo perchè finito all'asta a lavori non ancora conclusi

Scusate ancora, ma come fate a "CERTIFICARE" un impianto se è funzionante o no, se lo stesso non è allacciato alla rete di distrbuzione del gas? Comprereste mai un'auto "senza accendere il motore?". Io, no... anzi, se faccio APE durante periodo accensione invernale verifico che la caldaia sia in funzione, durante periodo estivo, provo almeno a "scaldare un pò di acqua"... visto che poi firmo io...

Saluti

Ma perchè vorresti certificare che l'impianto è funzionante?
Questo è compito del manutentore.
Tu devi certificare quanto l'immobile così fatto e con quel tal tipo di impianto consuma con un uso standard.
Anche perché in caso di nuovo edificio in cui l'APE deve essere prodotto anche prima che ci possa essere una fornitura di energia come fai a fare una prova di accensione?

Sono pienamente d'accordo con garcangeli. Che senso ha, in caso di mancato allaccio rete gas fare la simulazione di impianto alimentato a... gas?! Aveva forse un senso (e non l'avrei fatto comunque) quando la simulazione era fatta con energia elettrica per effetto joule secondo vecchia normativa. Inoltre spesso succede che le utenze (gas, enel) siano staccate in attesa del nuovo contratto di affitto, che senso ha simulare un impianto funzionante in attesa del riallaccio nuova fornitura?

Se anche totalmente non ci fosse l'impianto, non ci sottrarrebbe all'obbligo della certificazione, si veda domanda 2.1,  con riferimento al DM Linee guida APE a pagina 78