Ciao a tutti,
mi è capitato un caso insolito per il servizio di climatizzazione invernale: ho dei termoconvettori (anzi vecchi vetilconvettori, dato che hanno anche ventilatore a bordo) che si accendono a gas metano...con lo stesso meccanismo dei fornelli a gas della cucina, per intenderci.
In pratica l'emissione coincide con la generazione, senza distribuzione (a parte la condotta del gas che arriva ad ogni vetilconvettore).

Ogni vetilconvettore si accende in modo autonomo, come appunto un fornello del gas (come meccanismo di accensione) e non esiste un generatore centrale.

Non saprei come modellare tale situazione: come inserire emissione/distribuzione/generazione.

Grazie a chi vorrà darmi una mano! :-)

http://www.caldaiemurali.it/radiatore-a-gas-stufa-robur-mod-supercromo-3002-metano.html 
o più vecchio? Me ne è capitato un caso simile ma non essendo più funzionante non l'ho considerato
A mio avviso dovrai dividere l'appartamento in zone quanti sono i termo a gas e a ciascuna zona assegnarne uno

Sì più o meno come quello in figura.

E' una villa di 15 locali.... 😢

Se sono tutti uguali puoi anche fare una sola zona e mettere la somma di tutti.
No emissione e no distribuzione (le canne del gas non c'entrano, si parla di distribuzione del fluido termovettore -aria o acqua- non del combustibile).

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Grazie mille!
Infatti pensavo di fare così, dato che sono tutti uguali.
Pensavo di usare il metodo dei rendimenti precalcolati, dato che non ho praticamente dati sugli apparecchi.......però non so a quale dei generatori elencati assimilare il mio caso

Puoi considerarli dei piccoli generatori d'aria calda. Sommando la potenza di tutti, un unico generatore.

A rigor di logica, se vanno a gas sono caldaia a combustibile fossile a cui si aggiunge la potenza ausiliaria (i ventilatori andranno a corrente immagino).
Oppure inserimento manuale se si riesce a scovare una qualche scheda col rendimento da qualche parte.

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Somma tutto allora se no poi diventi matta col SACE.
Colgo l'occasione per per sapere come procede l'aggiornamento del software per i figli di un Governatore minore come noi che operiamo in Emilia Romagna.
Nel caso di esportazione di 2 o più zone nella fantomatica scheda "dati aggiuntivi", "edificio" viene sempre e solo riconosciuta la zona 1?

http://www.efestoclima.it/schede_tecniche/scheda_104-fondital_windor_plus_classic.php )
Siccome è la prima volta che mi capitano, sinceramente non so quale opzione scegliere nella sezione impianti:
Combustibile fossile?
Poi quale sottocategoria? Presumo ad aria calda, ma non so quale scegliere.
Qualcuno sa aiutarmi?
(Tra l'altro, essendo una casa disabitata da anni, le utenze sono tutte staccate e non c'è un libretto di impianto per i due termoconvettori, quindi presumo di usare come validità dell'Ape un anno, giusto?)
Grazie in anticipo.