angiac
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8 anni fa
Scusate la domanda che potrebbe sembrare banale, ma se non disponete di dati certi sulla caldaia, come vi regolate con l'anno di installazione da inserire nel certificato? Prima io ci mettevo n.d. (non disponibile), ma ora ho visto che il programma permette solo l'inserimento di numeri.
Elina
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8 anni fa
Ma non sei in possesso del libretto dell'impianto?
Io direi in base all'indicazione del proprietario in assenza di libretto....lui saprà più o meno quando l'ha installata....
g10rg10
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8 anni fa
Perchè non hai dati certi sulla caldaia? Come ti comporti in assenza di prova fumi?
Albe
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8 anni fa
A parte che la presenza o meno del libretto (tante volte l'inquilino lo perde) e del controllo fumi (a volte se lo scordano da anni) è un fatto legato alla durata della validità dell'APE, 10 anni o 31/12 anno di scadenza controllo fumi..
Può succedere che se in passato è stato smarrito il libretto e relativi contolli e successivamente viene rifatto, il caldaista (magari non è lo stesso che aveva a suo tempo installato la caldaia) non compila il campo anno di installazione in quanto non ne è a conoscenza.
In questi casi semplicemente basta non compilare il campo dell'anno.. e nelle regioni dove è richiesto l'inserimento dell'anno nel portale non penso si faccia un grave peccato a stimare all'incirca l'anno di installazione, magari a memoria del proprietario o al limite degli anni di produzione di tal modello di caldaia.. non vedo altre soluzioni🤣
g10rg10
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8 anni fa
infatti avendo fatto il sopralluogo dovresti sicuramente riuscire a capire da targhetta o individuando marca e modello. invece credo sia meno facile da far capire al committente che la durata dell'ape per cui sei pagato è ridotta. dillo ad un giudice di un fallimento o esecuzione immobiliare
angiac
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  • Classe F Creatore della discussione
8 anni fa
Il caso di cui parlo è quello molto frequente di proprietario che non ha mai fatto il libretto di impianto e che alla domanda relativa all'anno di installazione ti dice: boh, non ricordo? E' chiaro che la marca e il modello si possono prendere dalla targhetta e che la validità dell'APE cambia, ma il mio dubbio è se mettere una stima dell'anno di installazione oppure poterne uscire con un n.d.. Per cui, la domanda precisa che vi faccio è: voi, relativamente all'anno di installazione, come vi comportate in questo caso?
g10rg10
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8 anni fa

Il caso di cui parlo è quello molto frequente

Messaggio originale di angiac:



Sarò fortunato io ma in sei anni di attività ancora non mi è capitato di trovarne di generatori / committenti così.
Dove opero io la regione da queste indicazioni per registrare il certificato "Riportare l’anno di installazione, se non si conosca riportare l’anno presunto. Nel caso di edificio PRIVO di impianto, riportare l’anno di emissione/compilazione dell’attestato". Non esiste n.d.

angiac
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8 anni fa

Il caso di cui parlo è quello molto frequente

Messaggio originale di g10rg10:



Sarò fortunato io ma in sei anni di attività ancora non mi è capitato di trovarne di generatori / committenti così.
Dove opero io la regione da queste indicazioni per registrare il certificato "Riportare l’anno di installazione, se non si conosca riportare l’anno presunto. Nel caso di edificio PRIVO di impianto, riportare l’anno di emissione/compilazione dell’attestato". Non esiste n.d.

Messaggio originale di angiac:



Purtroppo di caldaie senza libretto di impianto ne trovo tantissime, il dubbio che mi ponevo io era proprio se fidarsi di quello che mi dice il proprietario riguardo all'anno di installazione, senza poterlo accertare tramite documentazione. Ma sei stato chiarissimo, grazie mille.