La mia domanda un pò provocatoria è questa: con la versione free che APE viene generato? Potrebbe non rispettare quindi del tutto la normativa
Messaggio originale di Senso45:
Un post di questo tono, anche se pacato, non può essere lasciato in sospeso (viene messa in discussione l'affidabilità del calcolo). Potrei, come mio solito (i miei colleghi non rispondono per cui tocca a me fare "la carogna"), rispondere in modo altrettanto provocatorio e chiedere qual'è il livello di conoscenza della 11300 da parte dell'utente medio che usa questo (ma non solo questo) software per redigere APE. Ma rispondo tecnicamente.
Con la versione gratuita é possibile redigere un attestato di prestazione energetica con un livello TOP di accuratezza di calcolo. E' possibile utilizzare un solo locale dal momento che il calcolo secondo UNI/TS 11300 considera la zona: nel caso ci sia una separazione fra i locali, i risultati di questi vengono semplicemente raggruppati a livello di zona prima di essere elaborati. Quindi il fatto che sia previsto un solo locale (ovvero zona = locale) non inficia il risultato finale per quanto riguarda apporti e dispersioni.
A livello di calcolo non c'è inoltre la necessità di inserire i divisori interni di separazione fra i vari ambienti (
cucina, letto, ecc...) che a livello di zona si considerano tutti alla medesima temperatura. E' scritto a chiare lettere nelle prima pagine della UNI/TS 11300-1.
Per tornare all'argomento, per quanto riguarda la capacità termica, si "dovrebbero" inserire anche gli elementi divisori fra i vari ambienti. Anche se non sono superfici disperdenti dal momento che qualunque componente opaco presente nella zona aumenta la capacità termica complessiva della zona. Ma lo si può fare. Nella videata relativa alla capacità termica (a livello si zona), è possibile l'inserimento di più righe e tutte concorrono ad aumentare la capacità termica. E' possibile creare una riga verso il terreno, una riga con la copertura, una riga per tutte le superfici esterne ed una riga che racchiuda tutti i divisori interni.
Questo non é un problema. Il vero problema è che nel 99% (sono buono e tralascio i decimali) dei progetti che mi capita di visionare, la capacità termica viene sempre inserita da prospetto (ovvero metodo semplificato). Ma i progettisti lo sanno che questo metodo é esplicitamente vietato dalla UNI/TS 11300 per gli edifici nuovi? Lo sanno che
non rispettano del tutto la normativa?
State tranquilli. Se conoscete un minimo di normativa e sapete utilizzare MC, otterrete sicuramente risultati affidabili.
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti di questo sito. Grazie. Alberto.