riscaio
  • riscaio
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  • Classe G Creatore della discussione
16 anni fa

Chiedo a coloro che hanno più esperienza pratica di me:



una volta calcolate con MCImpianto tutte le dispersioni in modo esatto (corrette dimensioni delle superfici disperdenti, esatte stratigrafie, tutti i ponti termici) come dimensionate i corpi scaldanti ed il generatore di calore?



Applicate delle maggiorazioni alle dispersioni? Quanto?



Mi rendo conto che non può esistere una risposta esatta a questa domanda, ma vorrei almeno capire come si comporta chi ha più esperienza, soprattutto pratica.



Grazie

tagio
  • tagio
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  • Classe B
16 anni fa

Io applico una maggiorazione di sicurezza alle dispersioni del 12% per intermittenza di funzionamento. Era previsto dalla  vecchia UNI7357-74.


I radiatori li dimensioni con Delta T 40 °C, massimo 45 °C. Mi regolo un po' a sentimento a seconda dell'intervento.


Il generatore di calore dimensionato sulle dispersioni massime. Se e' un impianto piccolo con caldaietta non c'e' tanto da dimensionare; la caldaia di solito e' sovrabbondante, indico a quanto va regolata sul riscaldamento

pedrazzoli
16 anni fa

Io uso mettere corpi scaldanti più piccoli, tenendo presente che le condizioni limite di progetto di solito non si verificano, quindi lavoro con delta T 45/50°C. Delta T 50 °C non va oltrepassato in rispetto della norma UNI 442, mi pare.


Per il generatore mi associo a Tagio

studio17
16 anni fa

Delta T +50°C è una scelta in controtendenza all'attuale modalità di scelta dei radiatori, visto che si tende, attualmente, a dimensionare con acqua piuttosto bassa per cercare eventualmente di sfruttare la condensazione.


Puoi dimensionare delta t +35/40 °C, benessere ambiente migliore e risparmio energetico. La dimensione maggiore dei radiatori, può essere superata con l'installazione di radiatori "tipo da arredo" che danno infinite possibilita di soluzioni.

enrico.g
16 anni fa

Dipende da come sono realizzae le strutture, se sono facili i ponti termici (dipende dalla tipologia di pareti) uso un maggioramento del 20-25%, se la struttura edilizia difficilmente protrà avere ponti termici (esempio edificio interamente in gasbeton) uso un maggioramento del 10% (inerzia termica).


Poi per il dimensionamento dei radiatori uso DT20°C sull'impianto termico (dei poi avere caldaie o sistemi che possano leggere questa impostazione), e scelgo di volta in volta la T di mandata (spesso dimensiono impianti sul 60-40).

pedrazzoli
16 anni fa

Francamente mi sembra che in questo modo si vada ad esagerare con le dimensioni dei radiatori.


Ipotizzando Tm = 70°C e poi Tm = 50°C la resa si riduce al 51%


Tm: temperatura media radiatore

lavori
  • lavori
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  • Classe G
16 anni fa

rispondo a tutti, perchè l'argomento è molto interessante.


ho fatto un file excel con cui calcolo i radiatori, lo volete vedere, magari lo miglioriamo insieme.


volete mandarmi una mail al seguente indirizzo?llpp.progettazione@comune.montemarciano.ancona.it


cortesemente, visto il volume di mail che transita nella mia mail, indicate in oggetto "AERMEC" al fine di facilitare la vostra individuazione


mi piacerebbe capire da Tagio cosa intende quando dice: <indico a quanto va regolata sul riscaldamento>, perchè una delle difficolta maggiori è capire la vera impostazione delle caldaia nei progetti. cosa indicate relativamente alla caldaia, quali istruzioni date all'idraulico di turno?


saluti a tutti


 

tagio
  • tagio
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  • Classe B
16 anni fa

[postby]lavori


mi piacerebbe capire da Tagio cosa intende quando dice: <indico a quanto va regolata sul riscaldamento>, perchè una delle difficolta maggiori è capire la vera impostazione delle caldaia nei progetti. cosa indicate relativamente alla caldaia, quali istruzioni date all'idraulico di turno?



 


Ormai il taglio minimo delle caldaiette e 24 kW ( a parte qualche produttore), e tutte hanno un intervallo di potenza su cui possono essere regolate.


Indico semplicemente i Kw che mi servono per il riscaldamento, anche se nessuno ci guarda e la caldaia viene lasciata con le impostazioni della fabbrica