Francescor
  • Francescor
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  • Classe NC Creatore della discussione
9 anni fa
Ho regolarmente scaricato l'ultima versione di masterclima e attivato la licenza, mi chiedo se è aggiornata all'ultima normativa di riferimento del luglio 2015, ho redatto la prima APE per un capannone con deposito al piano terra e uffici al primo piano, ci sono grandi aperture e la str è completamente in calcestruzzo armato prefabbricato. Gli uffici sono riscaldati e raffrescati con pompe di calore di ottima qualità, l'acs è prodotta con dei comuni scaldabagni elettrici. Sul tetto della struttura è presente un impianto fotovoltaico di 20kw...l'APE mi esce in classe A+...è mai possibile? la parte degli uffici ha isolamento in lana di roccia e controparete interna in cartongesso.
lbasa
  • lbasa
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  • Classe B
9 anni fa
Salve,

... mi chiedo se è aggiornata all'ultima normativa di riferimento del luglio 2015 ...


Non si è accorto che la data di distribuzione non può prevedere una risposta positiva?

... Sul tetto della struttura è presente un impianto fotovoltaico di 20kw...l'APE mi esce in classe A+...è mai possibile? ...


Se associa agli uffici l'intera produzione del FV, si. Ma non risponde al reale profilo dei carichi nel capannone.

karch12
9 anni fa
Scusate, pure io ho un po' di problemi nel redigere un APE, ho una villa suddivisa su due piani, murature in pietra intonacate, una veranda non riscaldata chiusa con materiali trasparenti, l'unica cosa di positivo dell'appartamento è che ha un fotovoltaico (oltretutto nemmeno tanto esposto bene) e nel calcolo mi ritrovo un EPi di soli 2,854 (kWh/mq*anno) e mi ritrovo con l'appartamento in classe A+. Come è possibile che ho un EPi così basso? vi prego aiutatemi :(
karch12
9 anni fa
Dimenticavo, esclusa la veranda non riscaldata, il resto dell'appartamento è riscaldato da una PDC abbinato a dei radiatori posti su muro e in alcune stanze qualche fancoil. Il tutto sempre alimentato dalla PDC.
garcangeli
9 anni fa

...ho redatto la prima APE per un capannone con deposito al piano terra ...

Messaggio originale di Francescor:



Per un deposito non si deve redigere APE, sono espressamente esclusi sia dalle Linee Guida sia dal dlgs.192/05, si certifica solo la zona destinata a garantire confort abitativo (inteso come permanenza di persone, a prescindere dall'"abitare").

Se è accatastato in altro modo, ma viene usato come deposito le cose cambiano, poichè si considera l'uso standard dell'immobile, e quindi va fatto per l'intero.
garcangeli
9 anni fa

Dimenticavo, esclusa la veranda non riscaldata, il resto dell'appartamento è riscaldato da una PDC abbinato a dei radiatori posti su muro e in alcune stanze qualche fancoil. Il tutto sempre alimentato dalla PDC.

Messaggio originale di karch12:



Supponiamo per prima cosa che il tutto sia regolare dal punto di vista urbanistico.

Una veranda chiusa da tutti i lati con elementi (anche non tutti) trasparenti a mio avviso è una serra, dovresti simularla con l'apposita funzionalità.

Per quanto riguarda la classe che tenta di scalare la vetta, il concetto di base è abbastanza semplice: minore è il consumo in energia primaria prelevato fuori dal confine, migliore è la classe.

Come si preleva poco?
1) consumando poco! Ad es. se il fabbisogno è basso perchè sono stati inseriti male i dati di calcolo..... come può consumare quest'immobile?
2) usando fonti rinnovabili interne al confine

In assenza di dati più precisi come possiamo dire se è corretta una classe A+?
karch12
9 anni fa
Ciao, grazie per la tua risposta, molto gentile.
Infatti secondo me il risultato A+ non è corretto, ma è ciò che salta fuori. 😲 😕

Quali sono i dati che posso aver sbagliato per far si mi risulti che il fabbisogno sia basso? inoltre cosa intendi quando dici fonti rinnovabili interne al "confine"?

Se magari hai Skype ti faccio vedere il file e i dati che ho utilizzato, chiaramente se non ti è di disturbo, ma in caso contrario te ne sarei davvero grato!!!😊