Archecco
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9 anni fa
Buonasera, sto redigendo un A.P.E. con il vs. SW MC11300 v.2.08.
Una volta inseriti correttamente (a mio avviso) tutti i dati della sezione generale, del fabbricato, dei componenti e dell'impianto ottengo una calcolo con esito positivo senza alcun errore segnalato ma con Epi= 0,000, classe F.
Ciò mi pare alquanto strano poiché l'appartamento in questione si trova al primo piano di un fabbricato a dir poco datato, e l'appartamento adiacente, identico sotto il profilo impiantistico (stesse PdC per risc/raffr, stesso Boiler ACS, stessi infissi), per il quale ho redatto un altro A.P.E., risulta sì in classe F, ma con un Epi= 14,236.
So bene che il raffronto non porta a nulla, date le differenti caratteristiche di esposizione, di involucro, etc. dei due appartamenti, ma mi chiedo quali siano i dati di input da controllare (non che non l'abbia già fatto), per essere sicuro del mio operato.
Spero mi possiate dare delucidazioni, grazie tante e.... complimenti!
albertop
9 anni fa
Non può essere EPi=0 e classe F. Hai messo calcolo area automatico e poi non hai inserito alcun apporto gratuito interno?
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Archecco
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9 anni fa
Per quanto riguarda gli Apporti termici interni, della sezione Fabbricato -> zona:
Origine dati= Valutazione di progetto o standard (rif. E.1 (1));
Superficie utile di pavimento Af= 84,10 mq.

Dove potrei impostare il calcolo automatico dell'area? Forse mi sfugge questo...



Archecco
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9 anni fa
Ho controllato nuovamente il tutto.
Non cambia nulla nemmeno re-impostando tutti i parametri e i valori degli impianti e del fabbricato.
Chiedo cortesemente se sia possibile verificare le impostazioni del file o quali possano essere altri dati utili per il controllo del calcolo (il tutto mi è parso strano vedendo che tra gli Indicatori Energetici dell'edificio, nella sez. Riscaldamento la durata della stagione secondo le UNI/TS 11300-1:2014 è dal 00/00/00 al 00/00/00; da li una serie di controlli e nuovi inserimenti di dati input che non hanno generato miglioramenti).



Archecco
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9 anni fa
🤬 🤬
Potrebbe essere un ponte termico di un infisso avente lato 085 metri invece che 0,85 m?? 🤬 🤬

Poi, visto che ci sono, se io inserisco nella sez. di Trasmissione della Zona climatica l'elemento Opaco vuotoXpieno e degli elementi disperdenti in sottrazione, questi sono automaticamente calcolati secondo i loro coefficienti di trasmittanza, non sono da aggiungere nuovamente? Ho applicato bene la gestione dei componenti come da manuale?

Grazie ancora!!
albertop
9 anni fa
Potrebbe essere il recupero dall'acqua sanitaria che potrebbe creare il problema. In pratica se si sbaglia l'unità di misura del diametro di tubi della distribuzione acs può succedere la stessa cosa. Per inviare un file é possibile utilizzare il modulo Contatti del sito.
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Archecco
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9 anni fa
Non ne esco!!!
Ho inviato il file leggermente modificato che mi da un Epi= 3,88 circa. Mi pare alquanto strano!!!

Ora, cambiando il diametro della distribuzione ACS da diam. est 16 mm (erroneamente inserito) a d.int. 12 mm, non cambia granché.
L'impianto di ACS è costituito da solo Scaldacqua autonomo elettrico con accumulo da 80 L. Non ho inserito dunque ne' circuito primario ne' circuito del generatore, di conseguenza nemmeno recupero di acqua calda sanitaria.
Dico castronerie? Spero vivamente di no...
Archecco
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9 anni fa
Nessuna Soluzione possibile??😕
albertop
9 anni fa
Non trovo nulla di particolare. Premesso che è difficile (e non è compito mio) capire se sono stati inseriti i dati corretti o meno.

Trovo un coefficiente globale di scambio termico pari a 60.28+26.49 =86.77 che moltiplicato per il deltat di progetto (17°C) mi da (a spanne) una dispersione di picco di 1475 W ovvero:
su 84,10 m2 diventa 17W/m2
su 331,91 m3 diventa 4,4 W/m3

Che esca una classe A riscaldamento secondo me ci sta tutta. E' sufficiente visionare i risultati per notare che gli apporti interni sono paragonabili alle dispersioni verso l'esterno mentre gli apporti solari bilanciano il 50% circa della ventilazione. Per concludere ... NO DISPERSIONI = CLASSE A


Per il fronte acqua calda sanitaria, i dati sono standard ed è stato definito un generatore elettrico per cui CLASSE G

Alla fine il globale è una CLASSE F (A+G, ponderata diventa F). Per i dati inseriti non c'è nulla di male (e potrebbe pure essere plausibile).

P.S.: I dati dichiarati della pompa di calore sono platealmente errati. Il nuovo decreto chiederà col tempo il dover allegare anche i dati di input: devo ammettere che hanno ragione.
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albertop
9 anni fa
Dimenticavo: l'accumulo (ACS) deve essere rimosso perché il rendimento dell generatore (75%) comprende già le perdite per accumulo (c'è scritto nella videata oltre che nella norma).
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Archecco
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9 anni fa
Buonasera Alberto.
Non immagini quanto aspettavo una risposta!! Innanzitutto ti ringrazio per l'interesse e il controllo dei dati...
Ormai ho perso il conteggio delle volte in cui ho impostato tutto da zero.
Per quanto riguarda la Correttezza dei dati inseriti, se ti riferisci a quelli degli impianti, posso solo sperare che quelli forniti dai costruttori siano corretti e veritieri, perché altro non ho fatto se non impostare il tutto in base a quelli dichiarati; per quanto riguarda i dati relativi al fabbricato, li ho inseriti stando molto fedele allo stato reale dei luoghi.
Per i dati dichiarati della pompa di calore spero ti riferisca ad un errore plateale da parte del produttore, perché io li ho ripresi FEDELMENTE! Se sapessi come allegare l'immagine della scheda tecnica lo farei adesso stesso.

Per l'accumulo della ACS, OPS!! L'avevo considerato correttamente, evidentemente tra tutte le varie prove e modifiche ho perso il lume!!!



Archecco
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9 anni fa
....per quanto riguarda i dati di input delle macchine termiche in questione, le schede tecniche relative ai modelli presenti nell'A.P.E. sono qui reperibili:
http://b2b.haci.it/energylabel/ 

Ti sarei grato se dessi un occhio per aver una veloce conferma della correttezza dei dati input inseriti. Non vorrei aver preso fischi per fiaschi... oramai non mi sorprenderei!!!
GRAZIE ANCORA
albertop
9 anni fa
Sono errati i dati della scheda presentati. Prova a porre la domanda al distributore.
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