Raffrescamento: calcolo e durata della stagione

La sezione 6. dell’allegato A al D.P.R. 59 indica due metodi di valutazione delle caratteristiche dell’involucro edilizio volte a contenere il fabbisogno di energia per la climatizzazione estiva. Nello specifico, il punto 6.1 presenta un indice di prestazione termica dell’edificio per il raffrescamento (EPe,invol), espresso in kWh/m2anno, pari al rapporto tra il fabbisogno di energia termica per il raffrescamento dell’edificio (non è energia primaria) e la superficie calpestabile del volume climatizzato.

L’EPe,invol è un valore che non tiene conto dell’impianto termico e non è soggetto ai rendimenti di quest’ultimo. Non si parla pertanto di energia primaria ma di energia termica ideale; il dato viene presentato allo stesso modo (kWh/m2anno) per tutte le categorie di edifici. In questo articolo raggruppiamo alcune informazioni ed osservazioni sull’argomento. Prosegue...

MC Impianti 11300 versione 1.11

Per due volte consecutive (v 1.09 e v 1.10) abbiamo superato il numero di 1000 downloads per MC 11300. Per la versione 1.09 siamo stati in silenzio ma, dopo la conferma avvenuta con la 1.10, è corretto ribadire che 1082 persone che hanno scaricato il software sono un discreto numero per un software che non è stato pubblicizzato in nessun modo (se escludiamo il passaparola).
Per informazione, ricordiamo che la versione 1.11 che è disponibile da oggi è quella che sarà certificata da CTI. La nuova versione comprende diverse interessanti modifiche. Partiamo da quelle che si riferiscono al calcolo:

  • corretto un errore per cui la temperatura media mensile della località di riferimento era calcolata al contrario (quando aumentava la quota s.l.m., aumentava la temperatura);
  • il calcolo dell'irradiazione per esposizione SO/SE era leggermente errato;
  • se il raffrescamento era attivo per tutto l'anno (centri commerciali), l'EPe calcolato era sempre pari a zero;
  • le correzioni per radiatori su parete esterna non erano considerate nel calcolo;
  • per alcune combinazioni di zone con ventilazione meccanica, nel calcolo del numero di ricambi d'aria non veniva richiesta la superficie del locale;
  • l'extra flusso termico veniva calcolato ma non sommato alle dispersioni;
  • nel calcolo delle schermature solari non era stato previsto il coefficiente 0,9 per trasformare ggl,n in ggl.

A causa di questi problemi si potranno pertanto riscontrare variazioni anche sensibili (il problema della differenza di quota porta a notevoli differenze) con progetti di versioni precedenti. Passiamo ora alle modifiche di operatività:

  • Il valore limite per l'acs in edifici non residenziali è ora completamente calcolato con un "coefficiente di conversione". La precedente scheda non viene più richiamata;
  • Aggiunto il dato (video e stampa) Metodo di calcolo (linee guida, all. 2 par. 5.);
  • Aggiornamento dei gradi giorno (e di qualche altezza slm) nella tabella delle località climatiche;
  • Spostamento di alcuni comuni dalla regione Marche a quella Emilia Romagna (Legge 3 agosto 2009, n. 117: Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, etc);
  • Il meccanismo di Rinomina della zona termica è stato modificato;
  • Attiva nelle zone la parte di inserimento dati per AQE/ACE di appartamento in impianto centralizzato (per quote millesimali);
  • La maggior parte delle videate "lunghe" mantiene ora fissa la griglia superiore ed i pulsanti inferiori: la modifica dei dati di una videata dovrebbe essere più agevole;
  • Aggiunto calcolo dei rendimenti di emissione, regolazione, distribuzione e generazione per impianto di riscaldamento (no acqua calda sanitaria) come richiesto dalla legge 10/91;
  • Stampa della relazione ai sensi dell'art 28 della legge 10/91. Allo stato attuale è necessario inserire i dati descrittivi mancanti con un elaboratore testi; in una successiva versione verrà inserito un elaboratore testi completo;
  • Migliorati alcuni punti dell'importazione da MC Impianto.

Se ci sono degli errori bloccanti (non richieste di migliorie che potete comunque inviare oppure inserire nel forum) comunicateli in modo che li possiamo modificare ad inizio prossima settimana (dopo ci rivediamo per l'anno nuovo).

Per il download seguire il seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.11

MC Impianti 11300 versione 1.10

Disponibile per il download la versione 1.10 di MC Impianti 11300. Le principali modifiche apportate, riguardano:

  • Per gli edifici non residenziali, in dati generali, viene ora richiesta l'altezza media del locale ai fini del calcolo di Ep,gl;
  • In Emissione/Regolazione, nel caso di pannelli radianti viene ora richiesto il tipo di pannelli ai fini della regolazione (non è più deciso dal software ma diventa un dato di progetto);
  • Sistemato errore nel calcolo automatico della superficie disperdente: non si teneva conto del fattore “Numero di serramenti” (le dispersioni erano calcolate correttamente;
  • Sistemato errore in fase di travaso da MC Impianto: in caso di impianto costituito da più zone, l’acs di impianto veniva travasata in tutte le zone;
  • In ambienti a temperatura diversa è ora possibile definire la temperatura di ciascun mese;
  • La versione 1.09, in alcuni casi, generava un errore di run-time nel salvataggio di un progetto in cui l’acs era prodotta da scaldacqua;
  • altre modifiche minori.

Un’osservazione: i dati attestati prevedono ora l’inserimento per zona. Attualmente è disabilitato perché ci stiamo ancora lavorando: il funzionamento è pertanto come le precedenti versioni.

Così per informazione, abbiamo confrontato per un progetto, il risultato del software con il relativo calcolo analitico. Per quanto riguarda il fabbisogno di energia termica utile (tanto per capirci, il Qh) parliamo di dati dell’ordine di 69.327 MJ contro 69.793 MJ. Direi discreto dal momento che anche il calcolo manuale potrebbe scostarsi leggermente ;)

Per il download seguire il seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.10

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