luca.lb
  • luca.lb
  • 85.4% (Onorato)
  • Classe E Creatore della discussione
12 anni fa
Per una compravendita, dovrei fare un ACE ad un appartamento riscaldato con una stufa da 5kW.
In questo caso, il certificato energetico può essere evitato (me lo chiede il proprietario)?
Potreste indicarmi il riferimenti legislativo dove si parla di impianti inferiori ai 15kW?

Sinceramente, visto che nei locali privi di impianto la certificazione va comunque fatto ipotizzando che il riscaldamento avvenga con stufe elettriche, a me pare proprio un controsenso.
Grazie
franlafo
12 anni fa

Per una compravendita, dovrei fare un ACE ad un appartamento riscaldato con una stufa da 5kW.
In questo caso, il certificato energetico può essere evitato (me lo chiede il proprietario)?
Potreste indicarmi il riferimenti legislativo dove si parla di impianti inferiori ai 15kW?

Sinceramente, visto che nei locali privi di impianto la certificazione va comunque fatto ipotizzando che il riscaldamento avvenga con stufe elettriche, a me pare proprio un controsenso.
Grazie

Messaggio originale di luca.lb:




DLGS n°311/06 ALL.A.
La stufa non viene equiparata ad impianto termico se la sua Potenza è minore di 15 kW.
Quindi dovresti certificare l'appartamento come se fisse privo di impianto...
luca.lb
  • luca.lb
  • 85.4% (Onorato)
  • Classe E Creatore della discussione
12 anni fa
Grazie mille, ma nel caso di impianto termico di potenza < 15kW, veramente è possibile evitare l'ACE? Mi date il riferimento legislativo?
albertop
12 anni fa
Franlafo ti dice che non si considera impianto termico un sistema a riscaldatori individuali la cui potenza sia inferiore ai 15 kW. E questo c'è scritto in ogni decreto, dal 1994 ad oggi. Inoltre, ti ha detto che se non c'è impianto termico è necessario simularlo come se fosse elettrico.

In questo caso, il certificato energetico può essere evitato (me lo chiede il proprietario)?

Messaggio originale di luca.lb:


L'unica possibilità è l'autodichiarazione del proprietario. Lo trovi nelle linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici (cerca su internet, è un documento ministeriale per cui gratuito): paragrafo 9 a pag. 22. Non è detto che il notaio accetti (anzi!!!).

Sinceramente, visto che nei locali privi di impianto la certificazione va comunque fatto ipotizzando che il riscaldamento avvenga con stufe elettriche, a me pare proprio un controsenso.

Messaggio originale di luca.lb:


Forse è un controsenso ma è anche una regola. E poi, a pensarci bene non è completamente un controsenso ...
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
gianto
  • gianto
  • 100% (Glorificato)
  • classe D
12 anni fa
Secondo l'art. n. 13 del D.Lgs 28/2011 dal 01/01/2012 nell'atto di compra-vendità di unità immobiliari dovrà comparire la classe energatica dell'unità immobiliare interessata è dovrà essere riportato obbligatoriamente l'Indice di prestazione energetica.
Pertanto ad oggi E' obbligatorio redigere l'ACE per ogni compravendita immobiliare e l'Autcertificazione in classe G non è più valida.
Saluti a tutti e un nuovo ringraziamento al team AERMEC 11300 per l'ottimo lavoro.
Discussioni simili
Utenti che leggono la discussione