Anzitutto, se non capisco male, ricadi nel caso:
applicazione limitata al solo ampliamento dell'edificio nel caso che lo stesso ampliamento risulti volumetricamente superiore al 20 per cento dell'intero edificio esistente.
Controlla anche il sinottico nostro (oppure leggi meglio quello di acca). Quindi: la verifica diventa come se fosse un edificio nuovo (in pratica le trasmittanze sono le uniche a non dover essere verificate ...).
Il che cosa ti consiglio di fare te l'ho già detto. Di più non so (a meno altri utenti non abbiano soluzioni diverse). La normativa attualmente non prevede caldaie a biomassa. E la tua sicuramente non è elettrica. Immagino tu sia alle prime armi ma, con un COP = 3,3 è OVVIO che tutto viene verificato (FYI: COP=2,174 significa rendimento del 100% ... figurati con 3,3).
Se stai realizzando una relazione legge 10, che cosa te ne fai del "tachimetro"?
Messaggio originale di albertop: