albertop
8 anni fa
E' stato già detto e mi sento di confermarlo. Per chi usa il software il meccanismo non è diverso da quello utilizzato fin'ora.

Potete iniziare comodamente un progetto con la versione 2.08 e riprenderlo con la nuova. Il calcolo del fabbisogno è ovviamente uguale. E' necessario inserire qualche dato aggiuntivo richiesto per allineare i dati del calcolo precedente con l'edificio di riferimento. E' necessario altresì creare una tabella dei vettori energetici e rivedere tutti i generatori per associare i nuovi codici. Tempo stimato complessivo per riprendere un progetto medio realizzato con la 2.08 e portarlo alla nuova: circa 2 minuti.

Preparate pure i progetti con la 2.08 che per il primo ottobre ci sarà il programma funzionante con le nuove metodologie.
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gianto
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8 anni fa
Geom.Melone
8 anni fa
Bravi Ragazzi! 🙂 era quello che volevo sentire!!!....:)
pantoza
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8 anni fa
Questa si che si chiama "efficienza" 😁
santo
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8 anni fa

Concordo sul fatto che i cambiamenti a livello di calcoli puri cambiano poco, però cambia il modello di stampa, la quantità di classi, tutti gli obblighi sui miglioramenti con annesso calcoli per incentivi, e ho visto che molti programmi si sono attrezati per fare anche la stampa per gli annunci immobiliari.

piena fiducia e supporto ad albertop e tutto lo staff
mi bastava anche un messaggio "stiamo lavorando per voi" mica voglio il programma in anteprima! 😁

per il discorso validità, è ovvio che se lo faccio oggi, mi vale anche dopo le nuove norme

Messaggio originale di dario657:




Non sono tanto d'accordo che ci sia un piccolo cambiamento, ma da quello che leggo, oltre alla nuova classificazione, che dipende dall'edificio di riferimento, nel calcolo entrano i servizi di climatizzazioni estiva e nel residenziale anche illuminazione e trasporto. Se non sono presenti si simulano, come recita in decreto
...
I servizi energetici presi in considerazione per il calcolo della prestazione energetica dell’immobile
sono la climatizzazione invernale, la climatizzazione estiva, la produzione di acqua calda sanitaria, la
ventilazione meccanica e, per le tipologie di edificio specificate al paragrafo 2, l’illuminazione e il
trasporto di persone o cose. Il calcolo della prestazione energetica si basa sui servizi effettivamente presenti nell’edificio in
oggetto, fatti salvi gli impianti di climatizzazione invernale e, nel solo settore residenziale, di
produzione di acqua calda sanitaria che si considerano sempre presenti.
Nel caso di loro assenza infatti, si procederà a simulare tali impianti in maniera virtuale,
considerando che siano presenti gli impianti standard di cui alla Tabella 1 del paragrafo 5.1 con le
caratteristiche ivi indicate.
...
quindi cambia indice globale e il programma dovra' fare delle simulazioni, spero o le dobbiamo fare noi tecnici?

albertop
8 anni fa

l’illuminazione e il trasporto di persone o cose.

Messaggio originale di santo:


- l'illuminazione doveva già essere gestita da ottobre 2014 per i non residenziali. Ora, si aggiungono le case di pena, i collegi, etc... Solo questo avete da fare?
- per il trasporto di persone manca la normativa quindi si dovrà applicare 90 giorni dopo che la UNI-TS 11300-6 sarà pubblicata.

Il calcolo della prestazione energetica si basa sui servizi effettivamente presenti nell’edificio in
oggetto, fatti salvi gli impianti di climatizzazione invernale e, nel solo settore residenziale, di
produzione di acqua calda sanitaria che si considerano sempre presenti.
Nel caso di loro assenza infatti, si procederà a simulare tali impianti in maniera virtuale,
considerando che siano presenti gli impianti standard di cui alla Tabella 1 del paragrafo 5.1 con le
caratteristiche ivi indicate.
...
quindi cambia indice globale e il programma dovra' fare delle simulazioni, spero o le dobbiamo fare noi tecnici?

Messaggio originale di santo:


Non capisco cosa cambia da 30 settembre a 1 ottobre.
- Il 30 settembre se manca l'impianto di riscaldamento lo si deve simulare in tutti gli edifici. Il 1 ottobre, pure
- Il 30 settembre se manca l'impianto acs lo si deve simulare in tutti gli edifici. Il 1 ottobre solo nei residenziali.

Cmq, visto la montagna di risposte che abbiamo dovuto dare in precedenza in caso di mancanza del generatore, abbiamo optato per la simulazione automatica.




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stp
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8 anni fa

Scrivo qui per evitare di creare un altro post sulla nuova versione... sarà possibile importare il tutto dalla 2,08 ? vero?... dovro imopstaer in questi gg una relazione tecnica e inizierei a caricare le strutture... in attesa di fare i calcoli con la nuova normativa

Messaggio originale di Geom.Melone:



Ma fino alla data del primo Ottobre, credo che non sia "vietato" usare la 2.08, nel senso un APE redatto e presentato prima di tale data con la precedente normativa dovrebbe essere valido e accettato dalle varie regioni.
Geom.Melone
8 anni fa

Scrivo qui per evitare di creare un altro post sulla nuova versione... sarà possibile importare il tutto dalla 2,08 ? vero?... dovro imopstaer in questi gg una relazione tecnica e inizierei a caricare le strutture... in attesa di fare i calcoli con la nuova normativa

Messaggio originale di stp:



Ma fino alla data del primo Ottobre, credo che non sia "vietato" usare la 2.08, nel senso un APE redatto e presentato prima di tale data con la precedente normativa dovrebbe essere valido e accettato dalle varie regioni.

Messaggio originale di Geom.Melone:




Sisi, fuori da ogni dubbio....chiedevo perchè devo preparare una relazione tecnica (L10) da allegare ad un permesso di costruire che verrà presentato dopo la scadenza del 1 ottobre..... in ogni caso ha già risposto il capoccia di sopra :))

I file saranno tranquillamente importabili!!!
dario657
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8 anni fa
Grazie mille dalle risposte ed info!
borgo1971
8 anni fa

Il 30 settembre se manca l'impianto di riscaldamento lo si deve simulare in tutti gli edifici.

Messaggio originale di albertop:


Probabilmente mi sfugge qualcosa, ma vista una discussione in piedi da altre parti (dove mi dicono che ad oggi simulano con PdC), sono andato a rileggermi le vecchie LGN, e ho trovato (tra l'altro in parte sottolineato da me... maledetta memoria a fasi alterne 😢 ), che la cosa non era così semplice (simulare impianto a resistenza comunque):
Indicazioni per il calcolo della prestazione energetica di edifici non dotati di impianto di climatizzazione invernale e/o di produzione di acqua calda sanitaria
1. In assenza di impianti termici, come definiti al comma 14, dell’allegato A, al decreto legislativo, per la climatizzazione invernale e/o la produzione di acqua calda sanitaria e quindi nell’impossibilità di poter determinare le conseguenti prestazioni energetiche e l’energia primaria utilizzata dall’edificio, per tutti gli edifici delle categorie di cui all’articolo 3, del decreto Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, si procede con le seguenti modalità.
a) Climatizzazione invernale
i. In presenza di edifici che hanno un indice di prestazione dell’involucro edilizio
maggiore del valore limite riportato nelle seguenti tabelle 1 e 2, in funzione della fascia climatica, rispettivamente per edifici ad uso residenziale e non residenziale, con l’esclusione degli edifici industriali (categoria E.8), in considerazione del concetto di certificazione della prestazione basato sull’ipotesi di utilizzo convenzionale e standard dell’edificio in esame, si presume che le condizioni di comfort invernale siano raggiunte grazie ad apparecchi alimentati dalla rete elettrica.
Il valore di riferimento per la conversione tra kWh elettrici e MJ è definito con apposito provvedimento dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, al fine di tener conto dell’efficienza media di produzione del parco termoelettrico, e suoi successivi aggiornamenti.
ii. In presenza di edifici che hanno un indice di prestazione dell’involucro edilizio non superiore al valore limite riportato nelle seguenti tabelle 1 e 2, in funzione della fascia climatica, rispettivamente per edifici ad uso residenziale e non residenziali, con l’esclusione degli edifici industriali (categoria E.8), si presume un rendimento globale medio stagionale dell’impianto termico pari al valore calcolato con la formula riportata al comma 5, dell’allegato C, del decreto legislativo. Per l’applicazione della predetta formula, in luogo della potenza utile nominale del generatore si utilizza la potenza richiesta dall’edificio calcolata secondo la norma UNI EN 12831 (carico invernale).

😕

Cmq, visto la montagna di risposte che abbiamo dovuto dare in precedenza in caso di mancanza del generatore, abbiamo optato per la simulazione automatica.

Messaggio originale di albertop:



E se l'impianto esistente risulta insufficiente, si simula l'integrazione? Lo so che ci sono opinioni contrarie, ma secondo me, se si simula in mancanza di impianto, è logico simulare anche quando l'impianto è insufficiente.
Marcoroma90
8 anni fa

Ciao a tutti.
il primo ottobre è alle porte, ma non si sa nulla di futuri aggiornamenti del programma.
confido che albertop e tutto lo staff ci stiano lavorando sopra
ma una minima comunicazione anche a noi utenti sarebbe gradita (l'ultima in tal senso è a metà dicembre, e si dice solo che non c'è fretta)

chiedo solo di sapere se verrà rilasciata una versione per il 01/10, prima di dover cercare alternative e di dover cambiare programma, dato che con mc11300 mi ci trovo benissimo (al contrario di termus)

grazie
Dario

Messaggio originale di dario657:



Salve,
devo presentare l'APE nel mese di ottobre, anche io volevo sapere se c'è in previsione un nuovo rilascio della versione di MC11300 in seguito all'entrata in vigore delle nuove linee guida del 01/10.
Ringrazio anticipatamente
Marco
garcangeli
8 anni fa
Fino al 15/10 la Regione Lazio accetta anche il vecchio formato purchè emesso entro il 30/09 e corredato di ricevuta del cliente
Marcoroma90
8 anni fa

Fino al 15/10 la Regione Lazio accetta anche il vecchio formato purchè emesso entro il 30/09 e corredato di ricevuta del cliente

Messaggio originale di garcangeli:



Scusami, ma non posso corredarlo con ricevuta del cliente se non ho avuto l'accettazione dell'APE da parte della Regione Lazio.
O mi sbaglio?

Ti ringrazio
Marco
santo
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8 anni fa

Fino al 15/10 la Regione Lazio accetta anche il vecchio formato purchè emesso entro il 30/09 e corredato di ricevuta del cliente

Messaggio originale di garcangeli:




scusate cosa è la ricevuta del cliente? per caso l'informativa?
di solito la ricevuta si ha quando si consegna una cosa non prima
Marcoroma90
8 anni fa

Fino al 15/10 la Regione Lazio accetta anche il vecchio formato purchè emesso entro il 30/09 e corredato di ricevuta del cliente

Messaggio originale di santo:




scusate cosa è la ricevuta del cliente? per caso l'informativa?
di solito la ricevuta si ha quando si consegna una cosa non prima

Messaggio originale di garcangeli:



Sono pienamente d'accordo con te.
garcangeli
8 anni fa
Attualmente, ma da domani cambia, la scadenza dei 15gg per il deposito in regione decorre dalla data di consegna al cliente, non da quella di emissione.
Quindi puoi emettere l'APE il 27/9 consegnarlo al cliente il 30/9, farti firmare una ricevuta, e portarlo in regione entro il 15/10
albertop
8 anni fa
Per errore ho eliminato tutti gli ultimi messaggi. Volevo spostarli e per errore li ho eliminati. me ne scuso.
Continuiamo nel nuovo 3ad.

Per chi ha segnalato il fatto che il sw si blocca andando direttamente in APE, provate a sostituire l'eseguibile contenuto in questo file compresso:
http://www.masterclima.info/files/mc11300v209a.zip 

@garcangeli si che c'è l'APE.
Il ricalcolo viene eseguito almeno 3 volte quindi quella fase impiega perlomeno tre volte il tempo della precedente versione.



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